CORSPORT (L. FERRAJOLO) - Se non ci fosse stato quel finale gonfio di ansia e paura, diremmo che la Roma è tornata. O comunque, che è fuori dal tunnel, sulla buona strada. E invece, dopo aver impallinato il Genoa e l'arbitro Damato, che gliene ha fatte di tutti i colori, ha preso il solito gollonzo e a quel punto ha temuto un'altra beffa. Come se le tremassero le gambe, ha gio cato gli ultimi dieci minuti con una timi dezza eccessiva, che ha ingigantito i piccoli meriti del Genoa
CRESCITA - Roma dunque in crescita, con l'ombra di quel finale timoroso. Aspet tiamo martedì, contro il Basilea, una conferma squillante. Il Genoa invece dà l'impressione di non avere ancora un suo identikit, Gasperini cambia molto, segno che non ha le idee chiarissime. E comunque la squadra non sfrutta a do vere Toni, sempre ingombrate e a volte pericoloso nell'area avversaria. La Roma è partita d'impeto, dopo 18 minuti avrebbe dovuto trovarsi sul 3-0. Ma gli errori di Damato e un palo glie lo hanno impedito. Ha sfondato bene sulla destra, con un Taddei molto ispi rato e dinamico, ha trovato subito var chi centrali, con Totti mobilissimo e Borriello scatenato. Dopo appena 7 mi nuti, Perrotta è partito come una freccia sulla sinistra, travolgendo i genoani: ap poggio a Borriello, che ha anticipato nettamente Eduardo, ma è franato sul l'erba. Il portoghese l'ha sbilanciato con la mano destra sul piede destro del ro manista e accompagnando l'impatto con una ginocchiata sul piede d'appoggio. Damato non ha visto. Almeno, si spera. Al 14’, altro errore colossale. Su lancio centrale di Pizarro, Totti è scattato sor prendendo i centrali avversari e batten do Eduardo con un pallonetto. Il guar dalinee Ghiandai ha segnalato un fuori gioco inesistente: Totti è stato tenuto in gioco da Rossi. Poi anche un po' di sfor tuna. Su lancio di Pizarro, Borriello ha affondato a sinistra, ha saltato Eduar do, ma il suo diagonale si è stampato sul primo palo.
LAMPO - Avvio brillante ma sfigato. Si è visto allora anche qualche lampo del Genoa, la partita si è fatta divertente. Toni, tenuto a dovere da Juan, al 19 ha incornato male un cross invitante. E al 28' Criscito da pochi passi , su assist de lizioso di Palacio, ha sbagliato il tocco fi nale. Si è riscatenata la Roma, ben ispi rata da Totti e con Borriello aggressivo su ogni pallone. Al 33 Criscito ha ribat tuto quasi sulla linea un tiro di Perrotta ma un minuto dopo la Roma è passata in vantaggio. Lunga azione per stanare i genoani, palla a Totti libero sulla destra, cross sul primo palo, che Borriello con un tocco delizioso, ha deviato in rete, anticipando Chico. Il raddoppio romanista in avvio di ri presa. Perrotta ha difeso benissimo una palla al limite, invito per Brighi, appog gio a Borriello, ancora a Brighi che, an ticipando Criscito, ha piazzato un destro forse un po' rimpallato nell'angolo bas so. Gasperini aveva già sostituito Pala cio con Rudolf, quindi ha tolto Ranoc chia per Sculli. Proprio Rudolf si è divo rato una palla gol, colpendo la traversa. Pronta la risposta romanista con uno show di Totti e Borriello. Totti prima ha cercato di sorprendere Eduardo con un pallonetto da metà campo, poi ha rega lato un assist perfetto a Borriello, che però ha timbrato la traversa. Al 34’ il gol del Genoa. Toni di tacco ha pescato Rudolf, sul filo del fuorigio co: diagonale lento ma beffardo, su cui Rossi ha mancato il tap in e Riise addi rittura il rinvio. Ranieri ha inserito Castellini e Simplicio per Perrotta e Pizarro, un po' di paura, ma alla fine vittoria preziosa.
