CORSERA - Aspettando che arrivi il sospirato momento della verità per Nicolas Burdisso, si profila allorizzonte il nodo delle compartecipazioni, da sciogliere entro venerdì prossimo. Dopo aver sistemato le situazioni di Rosi (rientro alla base) e Curci (la metà del cartellino di proprietà del Siena ceduta alla Sampdoria) la Roma sta lavorando per trovare una collocazione a quei calciatori in esubero da «tagliare» entro metà luglio. Il direttore sportivo giallorosso Pradè si sta concentrando insomma sul capitolo cessioni e, mentre sui brasiliani Doni
Escludendo l’intoccabile De Rossi, restano solo due elementi in grado di attirare acquirenti danarosi, propensi all’investimento in doppia cifra. Uno è Mexes, che piace parecchio alla Juventus, e l’altro è Mirko Vucinic, interpellato ieri da Sky Sport 24 sul presunto interessamento dell’Inter nei suoi confronti: «Sto bene a Roma e qui voglio rimanere, poi dipende tutto dalla mia società. Le voci che mi vorrebbero in maglia nerazzurra? Ormai ci sono abituato: quelle circolano ogni estate, ma di concreto non esiste nulla».
Lui a Trigoria è considerato incedibile sotto i 35 milioni di euro, ben accetti soprattutto se dovessero arrivare in valuta straniera. Come la sterlina pesante del Manchester City. «È bello riscontrare il gradimento di grandi allenatori come Mancini, ma ora mi concentro solo ed esclusivamente sulla Roma: se si creassero i presupposti, ne parleremmo insieme ai dirigenti». L’attaccante montenegrino ha parlato anche delle prospettive giallorosse, della nuova Inter e delle possibilità di competere ancora per lo scudetto con la rivale degli ultimi anni: «Sicuramente, con la partenza di Mourinho, ha perso qualcosa di importante. L’ultima straordinaria stagione sarà difficile da ripetere per chiunque ma, in ogni caso, arrivare ai livelli dell’Inter per la Roma è difficilissimo. La società punta sul vivaio con un progetto diverso, mentre i nostri avversari hanno una rosa molto vasta e spendono parecchi soldi ogni anno per rinforzarla. E chi ha più soldi, solitamente vince». Inappuntabile.
La società ha ufficializzato il programma estivo della squadra, impegnata nel ritiro di Riscone di Brunico dal 15 al 27 luglio. Durante il soggiorno in Val Pusteria saranno disputate tre gare amichevoli (avversari ancora da definire), nei giorni 18, 24 e 27 luglio. Le prime due si giocheranno a Riscone, mentre quella che chiuderà la prima fase della preparazione avrà luogo allo stadio di Bolzano. Tornata nella capitale, dopo qualche giorno di riposo, la Roma disputerà il quadrangolare «Tournoi de Paris» con Bordeaux, Porto e PSG dal 31 luglio all’1 agosto.
