CORSPORT (P.TORRI) - Julio Sergio. Marco Cassetti. Rodrigo Taddei. I pro lungamenti contrattuali che la Roma doveva fare, sono stati fatti. Meno uno. Il più importan te. Quello di Claudio Ranieri, primo protagonista delleccel lente stagione giallorossa, si è seduto in panchina da ultimo in panchina, si è alzato, anzi in re altà sta sempre in piedi, da se condo, anzi pure qui, da primo, perché n
I primi dieci mesi sulla panchina dei suoi sogni, a Ranieri hanno garantito un ingaggio lordo da due milioni e trecentomila euro, al netto meno di un milione e trecentomila, cifra accettata perché era la Roma e perché il secondo anno di contratto, quello che comincerà il prossimo primo luglio, farà registrare una lievitazione dello stipendio del tecnico fino a tre milioni e settecentomila, cioè un netto che si avvicina ai due milioni di euro, quello che più o meno prendeva Spalletti. Su entrambi gli anni ci sono dei premi per il raggiungimento degli obiettivi sportivi, premi che per la prima stagione il tecnico intascherà visto che la qualificazione alla Champions League e alla finale di coppa Italia, non possono non essere stati monetizzati.
Un anno di contratto nel calcio equivale a incertezza, soprattutto per un ruolo fondamentale come quello dellallenatore. Per questa ragione, la Roma non ha mai nascosto di voler prolungare il contratto del tecnico. E il tecnico ha fatto altrettanto, parlando in più di unoccasione della possibilità di fare un ciclo sulla panchina che è stata sempre quella dei suoi sogni, consapevole anche delle difficoltà economiche con cui confrontarsi. E il ciclo, a pensarci bene, comincerà la prossima stagione, la Roma dello scorso anno è stata una Roma ereditata da Spalletti in cui, nel mercato di gennaio, è stato inserito Luca Toni.
Tra le parti di nuovo contratto si è già parlato. Non troppo, ma si è parlato. Ultima occasione a LAquila, ventisette maggio scorso, quando la Roma andò a concludere la sua stagione nella città e tra la gente duramente colpite dal terremoto di poco più di un anno fa. Prima di quellamichevole, allinterno dello stadio dellAquila, la dottoressa Rosella Sensi e Claudio Ranieri hanno avuto un colloquio di una ventina di minuti in cui si è toccato anche il tasto del prolungamento contrattuale. Non si sono fatte cifre, neppure date, ma è stata espressa reciprocamente la volontà di continuare a stare insieme. Da allora, è stato il silenzio. Complici, ovviamente, le vacanze che il tecnico sta trascorrendo sulla sua barca nel Mar Egeo. Il rientro di Ranieri nella capitale è fissato per lotto luglio quando ci si sarà da preparare linizio della stagione, il dodici il raduno a Trigoria, il quindici la partenza per il ritiro di Riscone di Brunico da dove si rientrerà il ventissette notte.
Nei giorni successivi dovrebbero cominciare gli incontri dettagliati, situazione che il tecnico ha accettato senza problemi, anche se qualche offerta interessante gli era arrivata, cè stata la Nazionale ma pure qualche club straniero. Le intenzioni della società giallorossa sono quelle per un prolungamento biennale, scadenza giugno 2013 con un ingaggio allineato alla prossima stagione, tre milioni e settecentomila, più i premi. Se a Ranieri starà bene, non ci saranno problemi. Altrimenti, si dovrà discutere un po sui soldi.