LEGGO - Il piatto non è sontuoso, ma il patron diffonde fiducia e ottimismo nel giorno del suo 61° anniversario, rivolgendosi alla Torcida azzurra, attraverso Radio Marte. Allordine del giorno il calciomercato: 10 milioni di euro linvestimento, oltre i soldi che arriveranno dalle cessioni: «Il regalo che vorrei fare ai tifosi è quello di costruire una squadra solida. Bisogna intendere questo anno come la partenza del secondo quinquennio. Vogliamo vedere nei prossimi quattro anni cosa saremo capaci di raggiungere. Il traguardo che ci
Fin qui ci siamo, ci vuole però un attaccante di valore. Lapertura è inaspettata: «Vorrei una prima punta da 20 gol. Gilardino, Pazzini, Balotelli, Toni? Mi sta simpaticissimo, la città di Napoli potrebbe essere come una grande mamma per lui. Potrebbe essere una bella immagine, ma da qui a dire che cè un accordo, ce ne passa. Non cerco la meteora, il grande splash. Può venire chiunque se rientra nei conti economici del club, ma deve rientrare nel progetto». Tanto per intenderci Luca Toni, 33 anni, guadagna 7 milioni di euro a stagione, soldi che il Bayern gli corrisponderà fino al 2011. Sembra evidente che la cifra è da limare parecchio, per non turbare gli equilibri interni. Intanto il diesse Bigon è in partenza per Monaco dove si incontrerà con i dirigenti del Bayern che hanno interesse a liberare lattaccante, tra laltro in rottura totale con lallenatore. Sembra fatta, insomma, ma che ne pensa il giocatore? Toni ha preso tempo: «Adesso ho bisogno di staccare un po la spina, mi godrò qualche giorno di vacanza».
De Laurentiis è tornato sullEuropa League: «Ci tengo molto a superare i preliminari», e poi ancora sul mercato: «Adesso dobbiamo sfoltire lorganico. Mazzarri vuole 22 giocatori più 3 delle giovanili, gli altri dobbiamo venderli», da Datolo (lo vuole lo Stoccarda) a Navarro (lo vogliono in Spagna). Il patron sogna nel Napoli giocatori del calibro di Gargano, Lavezzi ed Hamsik, i tre incedibili gioielli. Proprio per Hamsik cè lofferta di 30 milioni di euro dal Manchester City (ma cera stata anche quella del Chelsea) che potrebbe demolire i principi di Casa Napoli, ora sulle tracce di Guarente e del difensore Ruiz, mentre il patron lancia un messaggio rassicurante ai tifosi: «Abbiate fiducia, con il Napoli ci divertiremo», speriamo.