CORSPORT (G. D'UBALDO) - Il capitano guida la Roma nei novanta minuti che decidono il campionato. La carica di Francesco Totti parte dal Colosseo, dove ieri pomeriggio ha incontrato lattore australiano Russell Crowe, premio Oscar con il film Il gladiatore. Totti ha visto il film e ne è rimasto affascinato. Si fece un tatuaggio con un gladiatore sul braccio dopo aver vinto lo scudetto del 2001. Il numero dieci della
Totti ha visto il film e ne è rimasto affascinato. Si fece un tatuaggio con un gladiatore sul braccio dopo aver vinto lo scudetto del 2001.
Il numero dieci della Roma, accompagnato da Vito Scala, è stato accolto da una folla di tifosi, molti dei quali domani si metteranno in viaggio per Verona: «Sei il nostro gladiatore, proviamo a vincere questo scudetto » . Totti ha sorriso ed è entrato nell’Anfiteatro Flavio poco prima delle diciotto.
L’attore australiano è arrivato una mezz’ora dopo. Con i due protagonisti anche le mogli e i figli. Totti ha regalato a Crowe alcune maglie della Roma, per lui (con il nome e il numero dieci) e per i figli, ricevendo in cambio in dono la riproduzione dell’elmo da gladiatore che l’attore aveva indossato nel celebre film, oltre al dvd del film. Il capitano ha provato l’elmo:
« Mi sta pure bene, è la misura mia...».
In attesa dell’incontro, Totti ha fatto un giro per il Colosseo nei settori chiusi ai turisti. « Russell Crowe è il mio attore preferito. Quel film l’avrò visto dieci volte».
Si sono salutati calorosamente, entrambi con i bambini piccoli in braccio. L’attore ha chiesto a Totti:
«Domenica (domani, n.d.r.) c’è una partita importante?». Francesco ha avuto un brivido al solo pensiero:
«Se l’Inter si ferma e noi vinciamo a Verona conquistiamo lo scudetto».
Ai custodi del monumento più famoso al mondo, tutti tifosi giallorossi, il capitano ha fatto una promessa, a fronte delle ricorrenti domande sull’esito dell’ultima giornata: «Ce la possiamo fare, ce la metteremo tutta, anche se sappiamo che non dipende solamente da noi. Io sto bene, sono pronto. Andremo a Verona per cercare di fare una grande partita».
Totti ha risposto anche ad altre domande della giornalista del Tg5 che ha seguito l’evento all’interno del Colosseo. E’ vero che Ranieri vi ha fatto vedere il Gladiatore per motivarvi prima della finale di Coppa Italia contro l’Inter? « Non lo so, io non c’ero», ha detto il capitano della Roma, che in quella partita è andato inizialmente in panchina. La pioggia che perseguita la Capitale da una settimana ha poi impedito di completare la visita guidata. Totti è sembrato emozionato:
«E’ la prima volta che entro al Colosseo, non è mai possibile quando ci sono i turisti » .
E’ stato un incontro voluto da entrambi i protagonisti. Totti e Crowe si sono cercati. Il capitano della Roma - ieri è stato presentato il ricorso per la sua squalifica in Coppa Italia - si è detto disponibile a partecipare a una campagna per il restauro del Colosseo. Proprio nei giorni scorsi sono crollati pezzi di intonaco che hanno fatto scattare l’allarme. Tra quei marmi antichi Totti si è caricato in vista dell’ultimo sprint.
