IL ROMANISTA - Per continuare a rincorrere il sogno ci sono altri 480 chilometri da macinare. È questa, infatti, la distanza che separa Roma e Parma, dove domani ci saranno almeno 5mila romanisti. Pronti, come e più di sempre, a sostenere la squadra nella partita più difficile. Un esodo pacifico, come è accaduto tante volte questanno da Milano e Bari passando per Torino. E come succederà anche a Verona il 16 maggio, purché in Emilia tutto fili liscio. I romanisti saranno osservati speciali: la Questura di Parma, già da inizio settimana, si è
DA CASELLO A CASELLO I primi controlli ci saranno già a Roma Nord, ma quelli più accurati, il primo prefiltraggio, ci sarà a Parma. L’uscita consigliata è quella per il centro, dove il traffico verrà incanalato e le auto indirizzate in una vasta area che servirà come parcheggio. Da lì, sono previsti autobus e navette gratuite
per portare i tifosi al Tardini. I cancelli saranno aperti subito dopo l’ora di pranzo (col fischio d’inizio alle 18) ma una decisione ufficiale sarà presa soltanto oggi. La maggior parte dei 5mila romanisti arriverà a Parma con auto private, complice la giornata di festa e il sole che dovrebbe far compagnia durante tutto il viaggio. L’ideale è partire di mattina, per arrivare in città subito dopo pranzo ed entrare prima possibile nel settore ospiti, anche per limitare al minimo i contatti con i tifosi di casa.
IN TRENO Non tutti però sono disposti a sobbarcarsi quattro ore - più o meno - di macchina. Per questo, parecchi andranno anche in treno anche se la soluzione non è proprio economica, visto che tra andata e ritorno ci vogliono almeno 120 euro. Le partenze vanno dalle 11, con arrivo dopo quasi quattro ore, alle 13, anche se in quel caso si arriverebbe alle 17, troppo a ridosso dell’inizio della partita. La stazione, che si trova in piazzale Dalla Chiesa, dista dal Tardini, che invece è in viale Partigiani d’Italia, poco più di due chilometri, da percorrere anche a piedi, per chi volesse. Ma per evitare problemi di ordine pubblico, la Questura ha predisposto anche da lì un servizio di navette gratuite. Una soluzione consigliabile, soprattutto perché, come detto, i 5mila giallorossi domani saranno sotto osservazione. E il 16 maggio c’è un’altra trasferta da fare. E potrebbe essere decisiva.
