CORSPORT (G. D'UBALDO) - A sorpresa Luca Toni si è vestito di giallorosso il primo giorno del 2010. Il nuovo centravanti della Roma si è presentato nel pomeriggio a Trigoria, dove era in programma lallenamento per i soli sudamericani, più Perrotta. Gli altri, che avevano ripreso lunedì scorso, ieri sono rimasti a casa.
La sua voglia di esserci subito ha conquistato i dirigenti giallorossi e Ranieri e dimostra la spirito che anima Toni nel cominciare con il piede giusto la sua nuova avventura. Oggi sarà subito in campo nell’amichevole contro la Cisco, in attesa del transfer per poterlo utilizzare alla ripresa del campionato mercoledì prossimo a Cagliari.
Luca Toni ha trovato un’accoglienza calorosa, un clima completamente diverso da quello che aveva lasciato al Bayern Monaco. Il centravanti ha varcato un cancello secondario di Trigoria alle 14,15, a bordo del suo Suv, accompagnato da un collaboratore del procuratore Tullio Tinti. Jeans e maglione scuro, ha trovato sul piazzale i dirigenti Daniele Pradè e Gian Paolo Montali pronti ad accoglierlo, poi il preparatore atletico Riccardo Capanna. «Sono felice di essere qui, caricato a mille, non vedo l’ora di cominciare e di fare bene con la Roma» ha detto appena arrivato.
Il primo neo compagno a stringergli la mano è stato Doni, poco prima di entrare nello spogliatoio. Prima di Toni erano arrivati a Trigoria i giocatori brasiliani e un giornalista di Roma Channel, che ieri non ha potuto mandare in onda le immagini del primo allenamento dell’attaccante perché solo da oggi il suo acquisto sarà operativo con l’apertura ufficiale del mercato. All’interno del centro sportivo il centravanti ha avuto un breve colloquio con Ranieri, poi subito in campo. Alcuni tifosi che hanno sfidato la pioggia hanno accolto il nuovo centravanti con cori di incitamento. Nello spogliatoio ha preso l’armadietto lasciato libero da Antunes e siederà vicino a Perrotta. Ha fatto la prima foto con la maglia giallorossa.
L’allenamento è cominciato alle quindici sul campo B, a porte chiuse. In campo Toni ha indossato la pettorina verde, guanti neri e scarpini bianchi del suo sponsor tecnico, la Lotto. Dopo il lavoro atletico, i pochi giocatori in campo si sono sfidati in una partitella quattro contro quattro a campo ridotto. Toni ha segnato il suo primo gol in giallorosso superando Doni. Bruno Conti ha seguito tutto l’allenamento seduto in panchina. Il centravanti è apparso in buone condizioni fisiche, tirato e motivatissimo. I suoi amici assicurano che durante le feste natalizie abbia seguito una dieta rigorosissima per farsi trovare pronto e in perfetto peso forma. Dal 2005 non era così asciutto, addirittura prima del Mondiale. L’allenamento è durato circa un’ora, Toni ha lasciato Trigoria alle 16,45, senza rilasciare dichiarazioni. La conferenza stampa di presentazione è in programma oggi a mezzogiorno a Trigoria. Saranno presenti, oltre al centravanti, anche il presidente Rosella Sensi, i dirigenti Conti, Montali e Pradè e forse Ranieri.
Toni ha scelto la maglia numero 30, la stessa che indossava a Firenze. Ha sempre preferito la Roma all’Inter, ma la situazione si è sbloccata quando il club nerazzurro ha ufficializzato l’acquisto di Pandev. Il nuovo centravanti per sei mesi costerà alla Roma 1.750.000 euro d’ingaggio, per arrivare a tre milioni (quello che restava del suo ingaggio al Bayern fino a giugno), il giocatore ha rinunciato a 600.000 euro, ad altrettanti rinuncerà il club tedesco. Con il quale la Roma ha chiuso l’operazione in un clima amichevole. Rosella Sensi ha definito gli ultimi dettagli direttamente con Rummenigge. Toni è arrivato in prestito secco, poi a giugno si vedrà come andrà a finire. Non c’è nessun impegno da parte della Roma. Che se però vorrà confermare Toni dovrà accordargli un ingaggio di 3,5 milioni di euro. Il Bayern lo libererebbe definitivamente a parametro zero.
