CORSPORT (G. D'UBALDO) - Francesco Totti fa gli straordinari. Ieri mattina si è presentato a Trigoria da solo, mentre tutti i compagni avevano a disposizione la giornata di riposo concessa da Ranieri. Il capitano si è allenato anche ieri con il professor Capanna, assistito dal suo preparatore personale Vito Scala, per completare il ciclo di lavoro di recupero.
IL TABU’ - Ha corso per un’ora e mezzo sul campo, con scatti e ripetute, test mirati sulla velocità, dopo aver lavorato la scorsa settimana sulla resistenza. Totti è uno stakanovista quando deve recuperare, la storia dei suoi recenti infortuni insegna. Da oggi rientrerà ufficialmente nel gruppo, per preparare la partitissima contro la Juventus. Totti non vede l’ora di tornare in campo. Avrebbe voluto giocare anche contro il Genoa, era convinto di potercela fare, ma Ranieri ha preferito non affrettare il suo recupero. Il capitano non ha mai segnato a Torino contro la Juventus. Vorrebbe infrangere il tabù.
Per l’allenatore della Roma si apre una settimana importantissima. Ranieri tiene moltissimo alla sfida con la Juve, ma la partita è diventata fondamentale anche per la classifica. Non perdere all’Olimpico di Torino significherebbe tenere a distanza i bianconeri. Il tecnico ci tiene tantissimo a fare bella figura, dopo l’ingiustificato esonero a due giornate dalla fine della passata stagione, dopo aver ottenuto in due anni risultati importanti per una neopromossa come era la Juventus quando fu affidata a Ranieri. Da oggi il tecnico inizierà a preparare la sfida di sabato sera. Questa volta, con i recuperi di Totti, De Rossi e Mexes, ha l’imbarazzo della scelta. Ma il francese non è sicuro di tornare titolare. A meno che Ranieri non decida di spostare Burdisso sulla destra, al posto di Cassetti, per arginare la Juventus che probabilmente giocherà con tre attaccanti: Amauri, Del Piero e Diego.
GRADUALITA’ - Totti probabilmente oggi, al primo giorno di allenamento con il gruppo, non svolgerà tutto il lavoro al pari dei suoi compagni, ma per la sfida di sabato avanza ufficialmente la sua candidatura. Il ritorno del capitano, a più di un mese dalla sua ultima presenza contro il Parma, datata 20 dicembre, è scontato. Con il rientro di Totti, Ranieri potrebbe accarezzare a sorpresa l’ipotesi del tridente, con Toni davanti, insieme al capitano e Vucinic largo a sinistra. Lo scorso anno con la Juve si presentò a sorpresa con le tre punte contro la Roma di Spalletti e fece una passeggiata, vincendo 4-1 all’Olimpico. Più facile però ipotizzare un 4-4-2, con un solo attaccante al fianco di Totti. A uscire, in questo caso, il maggiore indiziato è Vucinic, sarebbe sorprendente la rinuncia iniziale a Toni.
GESTIONE - Ranieri ha saputo gestire al meglio il recupero dei giocatori infortunati proprio in funzione della Juventus. In altre situazioni Totti, De Rossi e forse anche Mexes avrebbero giocato già domenica scorsa. A parte Tonetto e Okaka, il tecnico avrà tutti i giocatori a disposizione. Compresi Doni, che ha scontato la squalifica e Baptista, il cui trasferimento all’Inter è sfumato ieri. Il brasiliano resterà alla Roma e sarà un’arma in più per l’allenatore, che sta puntando sul suo recupero.
