Julio Sergio ha lavorato con grande entusiasmo in questo periodo di sosta del campiona­to, consapevole di voler sfrut­tare al massimo questa nuova occasione che gli si è presen­tata. Prima di Milano il portie­re brasiliano aveva giocato contro il Napoli il 4 ottobre. Si infortunò durante il primo tempo e fu co­stretto a lascia­re il campo per far posto a Lo­bont. E’ rien­trato il 5 no­vembre contro il Fulham, quando sostituì nel finale Doni, anche lui infortunato. Si è fat­to trovare pronto appena ha avuto una nuova chance.

Fino­ra Julio Sergio ha collezionato sette presenze in campionato, contro le quattro di Doni, men­tre Lobont e Artur hanno una sola presenza. Julio Sergio è molto conten­to del momento che sta viven­do, dopo aver fatto per tre sta­gioni il terzo portiere, senza neppure una presenza in par­tite ufficiali. Sta lavorando du­ro con il preparatore dei por­tieri Sergio Pellizzaro, del quale Ranieri si fida moltis­simo e con il quale decide in comune ac­cordo sul por­tiere da man­dare in campo. Doni deve an­cora ritrovare la migliore condizione, la con­vocazione in Nazionale è stata un’iniezione di fiducia, in un momento un po’ particolare. Sulla carta è ancora lui il tito­lare, ma in questo momento Julio Sergio offre maggiori ga­ranzie e ha comunque scaval­cato posizioni. Adesso come minimo è lui il secondo portie­re, si è lasciato alle spalle Ar­tur e Lobont.



Julio Sergio Bertagnoli ha il contratto in scadenza a giu­gno, ma ci sono stati già con­tatti per il rinnovo. Attualmen­te è uno dei gioca­tori della rosa che guadagna di me­no, circa 250.000 euro a stagione. A trentuno anni ap­pena compiuti è riuscito finalmen­te a dimostrare il suo valore alla Roma, dopo essere stato protagonista del Santos, prima di approdare in Italia. Dopo tre anni si è fatto conoscere in Ita­lia e almeno tre squadre di se­rie A sono interessate a lui, che a giugno potrebbe liberar­si a parametro zero.