LAROMA24.IT - Si avvicina la sfida con il Napoli: Rudi Garcia è in allarme per l'infortunio di Gervinho con la Costa d'Avorio e attende di sapere il responso dell'ecografia che Totti sosterrà oggi a Villa Stuart. Mancherà Seydou Keita a centrocampo, reparto che verrà guidato da Radja Nainggolan - il cui rinnovo contrattuale è fermo (lui vorrebbe più di 2,5 mln) - provato col Belgio da mediano davanti la difesa.
7 milioni più Viviani e Torosidis la possibile offerta per Bruno Peres, mentre per la porta torna l'idea Neto: in vista della prossima stagione è stata decisa la data per il raduno a Trigoria (4 o 5 luglio).
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Hi-Press è l’appuntamento fisso all’interno del nostro portale che fornisce la possibilità di districarsi al meglio nella rassegna stampa quotidiana. Come per gli highlights di una partita che in pochi minuti riassumono il ‘best of’ dei 90′, allo stesso modo vengono riproposti gli spunti salienti della carta stampata.
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Il Tempo - Alessandro Austini - Oggi il capitano sosterrà una nuova ecografia alla coscia a Villa Stuart: una vecchia cicatrice gli ha creato un’infiammazione e c’è bisogno dell’ok dei medici. Totti vorrebbe giocare, ma senza prendersi inutili rischi. Escluso il recupero di Maicon e Keita, oggi Garcia non avrà a disposizione Pjanic, Nainggolan e Florenzi rimasti con le rispettive nazionali. L’azzurro sta meglio, i problemi al ginocchio sembrano passati e Conte l’ha tenuto con sé.
Il Tempo - Erika Menghi - La Roma si organizza l’estate, a prescindere dal piazzamento finale in campionato. Il 4 o 5 luglio è fissato il raduno a Trigoria, poi la partenza per Pinzolo per una settimana di ritiro in montagna. In seguito, i giallorossi voleranno in Australia (18 amichevole con il Real, 21 con il City) e in Indonesia (date da fissare).
Il Messaggero - Stefano Carina - Garcia, al netto delle smentite di rito, è consapevole che almeno un ‘pezzo’ (a centrocampo, ndc) potrebbe partire e proprio per questo ha bloccato Mavuba. Il nazionale francese a giugno si svincola dal Lille. (...) E' da gennaio che la trattativa per il rinnovo (di Nainggolan, ndc) è ferma. Sabatini è disponibile a garantirgli l’aumento dell’ingaggio, passando dagli attuali 1,8 milioni a 2,5 più bonus. Il belga, da quanto trapela da Trigoria, vorrebbe qualcosa in più.
La Gazzetta dello Sport - Andrea Pugliese - Wilmots, il c.t. del Belgio, nella sfida di sabato contro Cipro ha schierato Nainggolan davanti alla difesa, nel ruolo in cui nella Roma gioca sempre De Rossi. «Sono stato a Roma per la gara contro la Juve — ha detto dopo la partita Wilmots — Ho parlato per un’ora con Radja, spiegandogli cosa volevo da lui. Vedendo che tipo di partita ha fatto, ha capito alla perfezione. Forse abbiamo trovato il nostro nuovo numero sei».
La Repubblica - Matteo Pinci - Doumbia - grazie a una telefonata diplomatica di Garcia al ct Renard - ha disertato l'appuntamento per anticipare il rientro e farsi trovare nel weekend a Roma. Dove, da oggi, affidandosi a un appoggio esterno a Trigoria, inizierà un programma di recupero fisico speciale, diverso da quello dei suoi compagni anche per le tecnologie utilizzate. L'obiettivo è riacquistare brillantezza in modo da poter essere utile davvero a Garcia.
Leggo - Francesco Balzani - La Roma ha già trovato l’accordo con l’agente di Peres (in tribuna a Roma-Samp), ora bisogna far ridere il Torino: 7 milioni più Viviani e Torosidis la possibile offerta. Nonostante le voci diano Handanovic a un passo dai giallorossi (ma lo sloveno non convince pienamente Sabatini) c’è da registrare un ritorno di fiamma per Neto. Il portiere della Fiorentina si era già accordato con la Juve, e la Roma non si era voluta intromettere per non fare uno sgarbo ai viola. Buffon però non ne vuole sapere di smettere e Neto non sarebbe entusiasta di passare una o due stagioni in panchina soprattutto dopo aver saputo dell’interesse del Psg. Potrebbe approfittarne proprio la Roma scegliendo due vie: prendendosi Sirigu in uscita da Parigi o buttandosi di nuovo sul brasiliano.
