"Vogliamo vincere e se lo facciamo col nostro gioco sarà molto meglio. Ma quello che importa è prendere i 3 punti, solo questo". Parole che caricano l'ambiente in vista del derby, quelle pronunciate dal tecnico Rudi Garcia nella conferenza stampa di presentazione al match. Restano accesi i ballottaggi Pjanic-Nainggolan e Florenzi-Ljajic, dubbi che verranno sciolti nella giornata di domani quando, alle ore 15, l'arbitro Orsato fischierà l'inizio dell'incontro. Intanto, oggi, la squadra si è esercitata sulle finalizzazioni e ha svolto una seduta tecnico-tattica: Toloi, aggregato al gruppo, ha ottenuto la prima convocazione della sua esperienza in giallorosso.
Ma ad accendere la stracittadina sono state altre dichiarazioni del mister transalpino: "Reja è lo stesso che ha detto che vedrebbe di buon occhio l’infortunio di un romanista? Ah, si… Non dobbiamo dimenticare che siamo anche educatori, oltre che allenatori. Se un allenatore pubblicamente dice queste cose nello spogliatoio che dice? Che rompe una gamba? Che ammazza uno?". Tanto per fare quadrato intorno ai suoi uomini e a dimostrare quanto elevata sia la differenza, comunicativa e non, tra i due allenatori. Quello biancoceleste, di tutta risposta, ha messo in chiaro le ambizioni della sua squadra: "Sogno lo sgambetto alla Roma, ma andrebbe bene anche il pareggio". A Rudi Garcia, meno.
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