Inter-Roma, Inzaghi: "Meritavamo di più, il gol arriva da un rimpallo. I giallorossi hanno fatto una grande partita"

27/04/2025 alle 17:43.
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La Roma sbanca San Siro vincendo 0-1 contro l'Inter grazie alla rete realizzata da Matias Soulé nel match valido per la trentaquattresima giornata di Serie A. Al termine della partita Simone Inzaghi ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti. Ecco le parole dell'allenatore dei nerazzurri.

INZAGHI A DAZN 

Che cosa sta mancando?
“Questo è il calcio. In queste settimane veniamo da 3 sconfitte che fanno male ma la squadra ci ha provato, non con tantissima lucidità oggi ma ci abbiamo messo il cuore. L’abbraccio della gente finale ci ha fatto molto piacere. Nel secondo tempo abbiamo dato l’anima e non dirò mai niente ai miei giocatori, dobbiamo cercare di analizzare e recuperare energie perché tra due giorni saremo a Barcellona e andremo con tantissimo rispetto ma senza paura”.

Cosa non stava funzionando nei primi 45 minuti?
“Dovevamo essere migliori come squadra, abbiamo fatto troppe pressioni individuali e la Roma ci ha creato qualche problema. Prendiamo il primo gol su un rimpallo fortuito, loro hanno fatto una grande partita per vincere a San Siro, abbiamo creato tanto e meritavamo qualcosa in più, ma questo è il calcio. Dobbiamo reagire a questa settimana in un momento così intenso, magari la vittoria ci può dare un energia differente ma anche la nostra gente ha capito cosa stiamo facendo".

Quale sarà la parte più complicata?
“Dovremo ricaricare energie fisiche e mentali, c’è sempre da migliorarsi. Parlare di altro sarebbe troppo facile per me che sono l’allenatore”.

Pavard?
“Per quanto riguarda Pavard ha avuto una distorsione alla caviglia sinistra e vedremo nei prossimo giorni, è caduto male e gli si è girata. Questa non ci voleva perché per noi è molto importante, poi ci ha penalizzato perché ci ha precluso un cambio in più per dopo”.

INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA

Ti aspettavi mancassero tante cose insieme in questa partita?
"Nel primo tempo non abbiamo fatto una buona partita. Non abbiamo pressato e avevamo le distanze larghe e alla fine lo abbiamo pagato. Il gol è stato un episodio fortuito ma la Roma ha fatto un'ottima partita. Nel secondo tempo abbiamo messo tutto quello che avevamo per pareggiare e i nostri tifosi credo lo abbiano capito. L'applauso finale è stato bello ma non ci fa dimenticare questa brutta sconfitta. Mancano delle partite e dovremo pensare a quella tra 72 ore a Barcellona".

Cosa serve per ricaricare le energie per mercoledì? Thuram sarà convocato?
"Non lo so, servono riposo e recuperi. Non è opportuno parlare di ciò che doveva essere e non c'è stato. Sapevamo del calendario, lo abbiamo voluto. I giocatori avranno sempre la mia riconoscenza perché stanno dando tutto".

Ci sono analogie con quanto accaduto due anni fa che ti fanno essere ottimista?
"Assolutamente. Non c'era bisogno di vedere ieri il Barcellona per capire che squadra dobbiamo affrontare. Due anni fa non eravamo in corsa per tre competizioni, dobbiamo andare avanti sapendo che dopo Barcellona atterreremo e dopo 48 ore giocheremo col Verona. Avanti con fiducia sperando di recuperare i giocatori che mancano".

Come si fa a tornare insieme in poco tempo?
"Nel secondo tempo la squadra era compatta, abbiamo fatto la partita che dovevamo fare inizialmente. Le partite sono tutte imprevedibili, dobbiamo essere bravi a fare una gara d'insieme contro una grandissima squadra, con tanto rispetto ma senza paura".

Qualcosa non torna sul fronte arbitrale nelle ultime partite?
"Sarebbe troppo facile parlarne, noi dobbiamo concentrarci per capire perché al di là di ciò succedono queste cose".

Perché tanta fatica nel fare il vostro gioco nel primo tempo?
"Chiaramente c'è il valore dell'avversario che non perdeva da 17 partite, quello incide. Poi c'è mancata lucidità nelle pressioni e nelle scelte".

INZAGHI A INTER TV

"Nel primo tempo non siamo stati lucidi come siamo solitamente. Nel secondo la squadra ha messo in campo tutto ciò che aveva. Non siamo stati premiati negli episodi, abbiamo affrontato una brutta settimana e dobbiamo cercare di riorganizzarci nel migliore dei modi in queste 48 ore".

Quanto può avere inciso anche a livello mentale e non essere riusciti a sbloccare subito la partita?
"Quello ha inciso sicuramente, poi l'episodio del primo gol della Roma su una carambola chiaramente non ci ha aiutato. Però senza nulla togliere alla Roma, che ha fatto un'ottima gara qua a San Siro, nel secondo tempo abbiamo creato delle situazioni dove potevamo fare meglio, però la squadra ha sempre messo l'anima ed è per questo che questo gruppo avrà sempre la mia riconoscenza. Questo lo ha capito anche la gente, che alla fine ci ha applaudito. Sono anche loro molti molto delusi dal risultato, però hanno apprezzato quello che la squadra ha provato a mettere in campo".

Il Barcellona può aiutare la squadra a ritrovare le energie mentali?
"Assolutamente sì, dobbiamo ritrovare energie perché abbiamo una partita importantissima. Siamo nelle prime quattro d’Europa e cercheremo di fare il massimo per fare le partite che dobbiamo fare nel migliore dei modi".

Su cosa si deve puntare per ripartire?
"I nostri principi, la voglia di giocare insieme che questi ragazzi che hanno sempre avuto e fare tutto quello che abbiamo fatto. Adesso dobbiamo cercare  di capire bene cosa è successo questa settimana. Non abbiamo avuto risultati positivi, però è il calcio e quindi dobbiamo cercare di andare avanti con tantissima fiducia a queste due partite di Champions e a queste ultime partite di campionato".