Roma-Bologna, De Leo: "Abbiamo fatto una partita tecnicamente importante. Mourinho? Un maestro, non rispondo alle sue parole"

01/05/2022 alle 22:45.
de-leo-bologna

Alle 20.45 l'Olimpico sarà il teatro della sfida di campionato, valida per la 35a giornata, tra Roma e . Prima del match il sostituto di Mihajlovic in panchina, Emilio De Leo, ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:

POSTPARTITA

DE LEO IN CONFERENZA STAMPA

C'è del rammarico per una parte di stagione in cui avete avuto difficoltà?
"Non siamo riusciti a dare continuità, ma credo che nel girone d'andata abbiamo espresso un ottimo gioco, siamo riusciti a fare il record di punti, riuscivamo a lavorare bene. Purtroppo il covid ci ha tagliato le gambe, non avevamo due squadre per allenarci. Ora abbiamo tutti gli effettivi. Vogliamo concludere al massimo, cercando di sfruttare le opportunità e poi tireremo le somme".

Cosa è mancato stasera?
"Negli ultimi 30 metri ci è mancata la palla giusta. Dovevamo capitalizzare meglio. Credo che per un ulteriore step di crescita c'è mancato quello, nella scelta giusta, nell'attacco dello spazio. Ma usciamo a testa alta".

La gara di Kasius?
"Come stiamo dicendo, abbiamo ragazzi che lavorano benissimo, non sono contentini ma tutti sanno quello che devono fare. Sapevamo che dal punto di vista difensivo sarebbe stata una gara difficile, non era facile per lui, ma poteva ripartire per far male ed è stato bravo".

Come ha vissuto Sinisa questa serata?
"Con la solita partecipazione ed emozione. Ogni gara gli serve per staccare dalle sue tensioni. Ce la prendiamo con gioia, è bello avvertire prima e durante la gara tutta la sua emozione e il suo trasporto. A fine partita gli brillavano gli occhi".

Si possono raggiungere i 50 punti? Ci sono prospettive per questo finale di stagione?
"Obiettivi numerici non ce ne siamo dati, dobbiamo dare continuità e recuperare un po' di credibilità per un paio di gare non fatte bene. Ogni gara è un'opportunità per metterci in mostra, questo è l'obiettivo di tutti noi. Crediamo di poter recuperare punti e posizioni, non vogliamo mollare di un centimetro. Questo è un gruppo dal quale si può ripartire per il futuro".

Decimo posto ancora possibile?
"Credo di sì, ma non credo che un paio di punti metta in discussione quello che facciamo"

DE LEO A DAZN

Mourinho ha parlato della vostra prestazione e dell'arbitro, vuole rispondere?
"No, non voglio commentare la prestazione dell'avversario né rispondere alle parole di un maestro. Voglio solo sottolineare la prestazione della nostra squadra, che l'ha messa sul piano della qualità. Abbiamo fatto una partita tecnicamente seria e importante, è giusto sottolinearla".

Oggi a differenza delle altre partite avete cercato la verticalizzazione improvvisa.
"Sì, è chiaro che loro hanno spesso un baricentro alto e noi dovevamo avere lucidità per l'appoggio alle spalle dei loro centrocampisti o cercare giocate in profondità. Credo che l'abbiamo fatto bene, la Roma vuole controllare e dominare il gioco ma riuscendo a cercare l'uomo libero o verticalizzazione forzata potevamo metterli in difficoltà e l'abbiamo fatto bene".

Avendo i centrocampisti che legano così tanto il gioco, magari manca l'apporto agli attaccanti.
"Sicuramente c'è un lavoro dispendioso dei centrocampisti, non è sempre facile pressare e ripartire bene negli spazi. Abbiamo recuperato tutti i nostri centrocampisti, quindi nel corso della gara riescono a garantirci gli inserimenti. Tocca anche agli esterni cercare con anticipo la profondità e maggior cinismo negli attaccanti ci servirebbe. Ma visto quanto sono coinvolti possiamo aspettarci una non lucidissima ripartenza".

Come si fa a trasformare in risorsa un momento di difficoltà emotiva?
"Con grande senso di responsabilità. Questo gruppo si è assunto negli anni delle responsabilità, è un gruppo con valori importanti e quando entra in campo lo fa sapendo che il mister è sempre accanto a loro. Questo dal punto di vista emotivo e intimo, ognuno poi ha la propria sensibilità. Hanno le spalle larghe. Poi con grande fiducia nel lavoro che stiamo portando avanti, i ragazzi ci credono, il mister ci segue. Manteniamo la nostra rotta senza problemi, questo è il modo migliore per rispettare la situazione del mister".

PREPARTITA

DE LEO A DAZN

In cosa avete migliorato Arnautovic?
"È responsabilizzato dal mister e dalla società, è un leader tecnico e dello spogliatoio. È un ragazzo incredibile, sempre positivo. Penso stia acquisendo maggiore senso di responsabilità".

Avete già avvisato che Mihajlovic non allenerà più...
"Chiaramente è una battuta, aspettiamo il mister a braccia aperte e abbiamo bisogno di lui. È colui che ci continua a guidare, tornerà e si riprenderà naturalmente il suo posto".