Roma-Chievo, DI FRANCESCO: "Partita eccellente, mostrato il vero volto della Roma. Il Liverpool? Io ci credo" (AUDIO)

29/04/2018 alle 02:09.
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Queste le dichiarazioni di , allenatore della Roma, rilasciate alla stampa al termine della gara con il Chievo:

DI FRANCESCO A PREMIUM SPORT - ASCOLTA L'AUDIO

Non era facile isolarsi da tante questioni
"La squadra ha dimostrato di trattare la partita in modo eccellente. Era complicata come approccio e mentalità. La squadra avrebbe meritato qualche gol in più, il rigore un po’ dubbio avrebbe potuto cambiare la partita, sarà caricato un po’ dopo i gol presi a Liverpool".

Cosa bisogna fare in questi lunghi 4 giorni?
"Recuperare le energie e uscire dal campo dando il massimo. Abbiamo fatto imprese in passato. Il mio slogan è: io ci credo. Dobbiamo fare una grande prestazione anche dal punto di vista emotivo".

Schick in crescita.
"La scelta del suo cambio è solo per un discorso tattico, visto il rosso, volevo avere maggior equilibrio. La squadra ha reagito bene a un episodio, non so se giusto o meno. E' entrata in campo con la faccia giusta. Schick dimostra che può giocare anche in questo sistema, anche se con caratteristiche differenti".

Schick lo ritiene un'ala atipica, ci può spiegare?
"Avrebbe fatto l'esterno in fase difensiva, non è pronto in situazione con un uomo in meno, avere una mezz'ala vicino lo avrebbe aiutato. Al massimo avrei tolto e schierarlo in prima punta. Vi assicuro che ha dati importanti dal punto di vista fisico, sono felice di avere un'arma in più".

Per chi tiferà tra ed ?
"Le altre ci hanno un po' gufato...(ride, ndr). Ma prima pensiamo a noi stessi, come dico sempre ai miei ragazzi".


DI FRANCESCO A SKY SPORT

Partita importante anche per la mentalità, approccio da grande squadra.
"Sono veramente contento della prestazione e della qualità della prestazione. La squadra ha fatto giocate di grande qualità, approccio ottimo come lo è stato a Liverpool poi ci siamo smarriti. Dobbiamo essere bravi a mantenere questo tipo di prestazioni"

Schick?
"Lui ha cominciato a capire la Roma, avevamo capito che ci sarebbe voluto un pochino di più, ma io ho creduto in lui e so di poterlo sfruttare, si è messo a disposizione".

La condizione fisica della squadra?
"È eccellente, siamo stati sotto con il Liverpool che ha spinto tanto. Ma la consapevolezza di star bene dobbiamo portarla in campo e non fermarci alle prime difficoltà. Ha detto bene Edin nella precedente intervista"

Qualche errore bisogna valutarlo.
"Bisogna guardare le cose positive e non solo negative, abbiamo commesso qualche errore e l’importante è avere la consapevolezza di poter migliorare".

E' passato e gli ho chiesto due battute, ma lui mi ha risposto "C'è Eusebio, è come se parlassi io". Sta nascendo qualcosa di importante nella Roma con la presenza degli ex?.
"Uomini di calcio sono per me dei valori aggiunti. La conoscenza di Francesco che ha del campo può essermi solo d’aiuto, c’è una lettura ed una condivisione unanime e questo penso sia fondamentale per costruire qualcosa di importante.Uomini di calcio sono per me dei valori aggiunti. La conoscenza di Francesco che ha del campo può essermi solo d’aiuto, c’è una lettura ed una condivisione unanime e questo penso sia fondamentale per costruire qualcosa di importante".

Dopo Anfield ha detto di aver perso molti duelli difensivi, si potrebbe partire dal ?
"Bisogna avere delle competenze per parlare del sistema di gioco, se avessi una lavagna farei capire che a volte c’è anche una difesa in transizione che è diversa da quando è schierata. A volte si perde la bussola ma bisogna migliorare, ma ricordiamoci che siamo andati ad affrontare una delle quattro squadre più forti d’Europa e abbiamo dimostrato che alzando i ritmi ce la giochiamo".

Non sono piaciuti i cori contro Liverpool, lei è molto rispettato dai tifosi, vuole dire cosa pensa? Ne va anche del prestigio del calcio italiano.
"Ribadisco quanto detto in conferenza, condivido e auguro che sia una partita e un divertimento venire allo stadio, ci saranno tanti bambini e anche mio figlio. È un appello che giro ai tifosi".


DI FRANCESCO A ROMA TV

Una buona risposta della squadra,
"Sono molto contento, nel primo tempo avremmo potuto segnare di più. Le partite vanno chiuse perchè episodi come il rigore avrebbero potuto riaprirla. Siamo stati bravi in 10, è la dimostrazione che fisicamente stiamo alla grande e che mentalmente possiamo sopperire a un uomo in meno. Sono molto contento".

Adesso così fino a mercoledì...
"Mi serve il 4-1 scritto in grande che vedevo prima, magari me lo date e lo attacco nello spogliatoio. Bisogna crederci, arrivare allo stadio e prepararla con l'entusiasmo per fare qualcosa di grande, lo abbiamo già fatto. Col Chelsea, col . Dobbiamo stare con la gamba dall'altra parte per segnare".

Cosa significa essere arrivati in semifinale?
"Aver fatto bene, ma una volta che ci sei non ti accontenti. Mi auguro che sia una festa venire allo stadio e che non avvenga nulla di grave perchè è già successo quello che non doveva succedere. Ci sarà anche mio figlio, mi auguro che sarà una festa da ogni punto di vista".

Schick può essere un uomo importante mercoledì?
"Ora ho solo 4 attaccanti, sono molto contento della sua crescita nel . Attacca la porta con grande cattiveria, sono contento perchè lui si muove in maniera differente dall'ala classica ma con grande efficacia: Se si vuole diventare grandi e ambire a qualcosa di importante bisogna sacrificarsi durante la partita per i propri compagni".

La squadra è più matura?
"Si, ho visto atteggiamenti giusti nella gestione. A Liverpool ci è un po' mancato, oggi siamo entrati in campo con gli occhi giusti e quando siamo rimasti in 10 tutti hanno avuto l'atteggiamento giusto creando anche tante occasioni. è stato bravissimo a muoversi tra le linee e i terzini ad accompagnare".

Avrete delle frasi motivazionali nello spogliatoio...
"L'ho fatto anche in altre occasioni, ma vanno usate nei momenti giusti è una cosa voluta dal direttore per fa capire a tutti, anche nella lingua di alcuni calciatori che non capiscono, l'importanza di arrivare a Kiev e "io ci credo" è lo slogan che ci deve accompagnare da qui all'inizio della gara".

Per la Champrions siete avanti voi ora...
"Ci dobbiamo tenere stretti questo terzo posto, sarà dura ma con questa mentalità e determinazione sono certo che lo potremo raggiungere".


DI FRANCESCO IN CONFERENZA STAMPA

Questa Roma così determinata può battere il Liverpool? come sta? Si toccava la coscia nel finale...
"No, ha solo rosicato per quel fallo fischiato dall'arbitro, voleva fare gol.. Non è successo nulla, per lo meno non mi ha detto nulla sulle sue condizioni. Per Liverpool ho risposto ieri, magari un po' malamente, ma ci credo. Oggi c'è stata la dimostrazione che la squadra c'è. Dovremo fare come loro, serve la stessa prestazione fisica del Liverpool".

Sul rigore, avete chiesto di verificare il fuorigioco?
"Lo fanno gli altri, io non lo chiedo mai, mi stavo concentrando su quello che avrei dovuto fare in caso di espulsione di Jesus, sono sincero. Riflettevo su un cambio immediato per finire l'ultima mezz'ora, che poi è andata benissimo"

L'ingenuità di Jesus?
"Non è un fallo evidente e netto, poteva essere più attento ma può accadere. Abbiamo avuto poche situazioni del genere. E l'espulsione ci ha fatto diventare più squadra, ci ha fatto capire quanto è importante credere nella rimonta"

Schick?
"Mi parlate sempre di numeri, oggi ha dimostrato di poter giocare nel vicino a , con caratteristiche diverse da Under. E' una soluzione in più"

Le do un numero: tutto il tridente in gol per la prima volta in stagione. Li vedremo tutti insieme con il Liverpool? Quante probabilità ci sono?
"Tante, come per tutti quelli che saranno convocati. Ovviamente non vi do la formazione, ma sicuramente faremo una partita aggressiva. Anche perchè per fare 3 gol non dobbiamo stare sotto la nostra traversa, per quel che mi riguarda ci siamo stati troppo nella gara d'andata... Dovremo essere bravi a mettere aggressività e qualità. Non ho tanti attaccanti, visti i forfait di e Defrel. In 4 si giocheranno 3 maglie".

L'aggressività del liverpool la spiega anche come un fattore culturale, come il fatto che nel campionato inglese si corre di più
"Va al di là di questo discorso, la tattica va a morire quando mancano certe caratteristiche. Per competere in europa serve fisicità. E sull'aspetto della corsa siamo stati inferiori al loro, per poter rimontare dovremmo almeno pareggiare questo aspetto. Con il Liverpool dovremmo arrivare almeno a pareggiare la loro corsa".

Cosa avrebbe potuto fare con Karsdorp, Defrel e Schick dall'inizio? 3 gol a Chelsea e , ora con il Liverpool?
"Non c'è due senza tre... Ribadisco per l'ennesima volta che ci credo, spero di ricevere lo stesso applauso dell'altra volta. Bisogna dare forza alla squadra, che ha fatto un cammino straordinario ma non ci accontentiamo, dobbiamo davvero dimostrare molto a tutti. Per i 3 che non ho avuto a disposizione mi dispiace ma ci sono state tante difficoltà, non tocchiamo altri tasti... Poi gli infortuni fanno parte di un percorso. Su Karsdorp avevamo puntato molto, ma mi piace guardare ai giocatori che ho ora. Sono tutti alibi che ci portiamo dietro, non vivo di questo".