EL SHAARAWY: "La vittoria di ieri ci deve dare fiducia dal punto di vista della grinta, della determinazione" (VIDEO)

21/08/2017 alle 16:30.
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ROMA RADIO - Stephan , attaccante della Roma, è intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica ufficiale del club giallorosso. Queste le sue parole:

Hai dovuto fare con calma per il problema alla schiena…
Si, era uno dei miei obiettivi di giocare la prima di campionato. Per me era molto importante perché mi alleno col gruppo da martedì. La condizione fisica non è ottimale al 100%, l’ho sentita in partita. Avevo mezz’ora sulle gambe con la Primavera. Sono contento di essere tornato a disposizione ed era la cosa importante

Rientro e tiro è un gioco adatto a te…
Si, ci chiede molti tagli e andare in profondità, sono le mie caratteristiche e mi dà vantaggio. Lo dobbiamo ascoltare perché è un allenatore capace. Ieri abbiamo fatto una partita a livello fisico importante. Non abbiamo offerto un gioco spettacolare, ma l’abbiamo portata a casa con fisico e cuore

Si vede che volete eseguire le richieste di
Le intenzioni sono quelle. Ieri il campo non ci ha permesso di giocare, non era in condizioni perfette. Abbiamo dovuto cambiare tipo di gioco. Con l’Atalanta non è semplice, è in crescita dalla scorsa stagione. E’ un dato positivo e ce lo teniamo stretto. La vittoria ci deve dare fiducia dal punto di vista della grinta, della determinazione. Le partite in equilibrio non riuscivamo a portarle a casa, come a Bergamo lo scorso anno.

Lavorate tanto dal punto di vista fisico?
Si, ma è una cosa che poi ti ritrovi più avanti.

Il gruppo è convinto che si può fare qualcosa di importante?
E’ chiaro che all’inizio le aspettative sono alte, soprattutto a Roma. E’ un gruppo convinto, anche sotto il punto di vista della mentalità. C’è più mentalità anche per i giocatori che sono arrivati. Sono grandi giocatori di carisma e qualità, tipo Kolarov. Lui ti trascina anche dal punto di vista verbale, come Daniele. Kevin e magari lo fanno in campo con una percussione.

Quali sono i tuoi obiettivi?
Continuare come ho finito lo scorso anno. Ho fatto più gol e più assist. Voglio migliorare ancora, fare prestazioni, anche perché c’è il Mondiale ed è un obiettivo importante. Nel 2014 non l’ho fatto per l’infortunio e quest’anno voglio esserci.

Il VAR?
Io non ci ho pensato nemmeno un secondo. Spero possa aiutare il calcio. Ovviamente ci saranno tutte le polemiche del caso, ma penso possa aiutare in qualche modo arbitri e tutto il movimento.

Giovedì c’è il sorteggio di , hai qualche preferenza sulle squadre da incontrare?
Prima o poi una forte va incontrata se andiamo avanti. Non gioco i gironi dal 2012, ho un debole per quella musichetta. Non vedo l’ora. Non ho una preferenza di squadra, voglio solo giocarla.