SKY SPORT - Il portiere della Roma Wojciech Szczesny ha rilasciato un'intervista all'emittente satellitare. Questa un'anticipazione delle parole del numero 1 giallorosso:

"La Juventus? Abbiamo ambizioni altissime e non ci accontentiamo del secondo posto. Abbiamo una rosa che ci consente di giocarcela con la Juve, dobbiamo superarci"

Spalletti?
E' molto importante la fiducia di Spalletti, da quando è arrivato ho sempre sentito la sua fiducia e per me è stato un piacere lavorarci. Con Spalletti ho migliorato delle cose e sono migliorato come calciatore in particolare come impostazione della manovra da dietro. Quando un calciatore sente questo rapporto di fiducia esprime al meglio le potenzialità

Il futuro?
A dire il vero vorrei saperlo anche io quale sarà il mio futuro. La verità è che il mio futuro è nelle mani di Wenger, l'allenatore e l'uomo al quale ho affidato la mia carriera fin da quando ho 16 anni. Nel mio contratto non ci sono clausole o opzioni di acquisto da parte della Roma. La decisione spetta al mister Wenger. Sono contento e soddisfatto che due club così si contendono le mie prestazioni: uno che mi vuole tenere e l'altro che vuole che torni

Perin?
Una pessima notizia, in campo siamo avversari ma fuori dal campo siamo colleghi e spesso amici. Gli ho fatto personalmente e glieli rifaccio ora i migliori auguri, spero di rivederlo in campo. Gli ho detto che è uno dei migliori portieri in Italia. Spero e sono sicuro che tornerà più forte di prima

Qual è stata la parata più difficile?
Per me il primo tempo sul calcio di punizione: puro istinto, una di quelle difficili da preparare in allenamento. Si è parlato tanto di quella all'ultimo minuto che per me è stata piuttosto facile e ordinaria. Si è parlato di quella perché era all'ultimo minuto ma credo che la vera unica parata di quella partita è stata quella sulla punizione