"Sto studiando le contromisure per una partita non facile. La Roma ha vinto con tutte le squadre dal decimo posto in giù. Il nostro ranking non ci sottrae, sulla carta, a questa previsione". Luca Gotti introduce così la sfida tra la Roma e la sua Udinese. Il tecnico bianconero è stato intervistato dal quotidiano romano a 24 ore dalla sfida con i giallorossi.

Gotti parla dei giocatori della Roma: "Conoscevo poco Mayoral. Mi ha fatto un’ottima impressione. Ma considero ancora Dzeko uno dei centravanti più forti della serie A. Non ho paura ma grande rispetto. Per una squadra che ha uomini come Mkhitaryan, Pellegrini, Veretout. E un allenatore come Fonseca, che considero tra i migliori".

(corsport)

Ieri sera, inoltre Gotti è intervenuto nel corso della trasmissione "Il Tribunale delle Romane". "Io miglior tattico italiano? Sono etichette superficiali", le parole del tecnico bianconero, che in passato è stato collaboratore di Sarri al Chelsea e proprio a tal proposito ha risposto a chi gli chiede di una possibile nuova collaborazione con il tecnico toscano. Magari proprio in giallorosso: "Io con Sarri alla Roma? Non pongo limiti alla provvidenza, ma tornare a fare il secondo ora è difficile".

Poi un passaggio anche sui singoli della sua squadra e dei prossimi avversari: "Come vedo De Paul alla Roma? Gioca nell’Argentina con Messi, è un campione e può stare in qualsiasi grande club. Pellegrini è un grande giocatore, non mi stupisce più". E un occhio anche al mercato: "Alla Roma, tra i non titolari, toglierei sicuramente Diawara, ma in estate ho fatto un pensiero su Carles Perez"

(Rete Oro)