Genoa, Capozucca: "La Roma è la vera antagonista del Milan"

25/10/2011 alle 21:29.

RADIO IES - Stefano Capozucca, dirrettore sportivo del Genoa, è intervenuto alla vigilia della sfida con la Roma. Queste le sue parole:

Sul Genoa

Faccio un parallelo con la Roma: siamo due squadre abbastanza nuove, con due filosofie di gioco diverse. Bisogna dare tempo ai due nuovi allenatori per applicare le loro modalità di calcio. Abbiamo fatto un mercato frizzante, abbiamo portato tanti giocatori nuovi, e non è facile amalgamare subito il tutto.

Su

Luis Enrique è un grande allenatore, che saprà prendersi delle grandi sofddisfazione con uan rosa di qualità. Ha uno staff dirigenziale di primissimo livello: conosco bene e le sue qualità, hanno un grandissimo direttore sprotivo che è , e poi c'è Baldini. Per noi domani sarà molto dura, ritengo la Roma con il le vere antagoniste del Milan per questo campionato.



Su Joarquera

E' un ragazzo givoane, di grande talento. Ha esordito proprio a Roma contro la Lazio, spaccando la partita a metà e fancedocela vincere. Come Lamela, sono giocatori che si sono adattati subito al campionato. Mi aspettavo anche da Lamela un esordio del genere, sapevo che era un buon giocatore.

Su Malesani

Cercavamo un allenatore che facesse giocare bene il , perchè al nostro ambiente piace vedere buon calcio. Inoltre volevamo una allenatore che avesse esperienza e portasse serenità all'ambiente. Ecco spiegata la scelta di Malesani. Quando non si sono ottenuti i risultati si è scritto che Malesani era a rischio, ma non c'è mai stato un problema. Il nostro presidente ama la sua squadra, quando le cose non vanno se la prende con tutti, anche con me!

Sui nuovi acquisti

Sono felice di tutti gli acquisti, sia di quelli che vanno bene che di quelli che vanno male. Per chi opera nel mercato ci sono parecchie difficoltà, è più difficile vendere che comprare. Il nostro presidente permette a Malesani di allenare una squadra di qualità. non guarda in faccia a nessuno, non si preoccupa degli sforzi economici per realizzare un grande .

 

Su Merkel

E' un 1992 con la maturità di un 25enne. Ha grande personalità, non è un caso che abbia giocato la con il Milan.



Sugli obiettivi

L'importante è arrivare a sinistra del televideo, poi gli obiettivi rimangono segreti. Poi non si sa mai come vanno le cose, chi mai avrebbe immaginato la Sampdoria in b? A noi è dispiaciuto, erano sempre 6 punti...