Alla vigilia dell'esordio in campionato contro il Cagliari (ore 15, Stadio Olimpico), il neo mister giallorosso Luis Enrique entra in sala stampa e si concede alle domande dei giornalisti. Ecco le sue parole:
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Sei soddisfatto di come ha lavorato la squadra, di come arriva alla prima gara di campionato?
Si, sono molto soddisfatto. Abbiamo fatto un salto di qualità, abbiamo fatto molti passi in avanti, abbiamo rinforzato la rosa completandola con un gruppo di giocatori, come avevamo previsto
Vedremo già da domani alcuni nuovi acquisti?
Per il momento è importante che questi giocatori siano arrivati e che facciano parte del gruppo. Poi dipenderà dalle loro qualità, dal loro modo di addattarsi, dalla loro disponibilità. Per me è molto importante che ci sia concorrenza, voglia di migliorarsi e lavorare, quanto tempo serva per il loro ambientamento vedremo caso per caso
Il messaggio di Totti sul suo blog ha aiutato l'ambiente?
Io sono molto contento dell'atteggiamento di tutto il gruppo, c'è stato un cambiamento radicale, e quando accade questo ci sono sempre alcune situazioni particolari. Sono molto contento di tutto lo staff, sia italiano sia spagnolo, di tutto il club, di tutti i giocatori, compreso Francesco, che è il capitano, ho stima di lui e sarà così anche in futuro. Non posso controllare tutto quello che succede fuori dai muri di Trigoria o che viene pubblicato, mi preoccupa e mi concentro solo quello che succede dentro, e sull'avversario di turno, in questo caso il Cagliari che faremo di tutto per batterlo
Quanto può essere competitiva questa squadra, visti anche i nuovi acquisti?
Spero che la squadra sia molto competitiva. Quanto non lo so, non posso assicurarlo. Questo è il mio lavoro, far giocare bene al calcio e far arrivare i risultati. Abbiamo fatto un salto di qualtià molto importante, Sabatini sostenuto dal club ha rinforzato la rosa. Ora sta a noi amalgamare il tutto
Ha chiarito con tutti i giocatori, Totti compreso, che le sue scelte non sono in discussione?
Ribadisco, io sono contento di quello che vedo. Parlo tutti i giorni con i giocatori, o in gruppo o individualmente, con la dirigenza, con parte del club. Ora mi preoccupano Nenè, Cossu, Nainggolan, Conti, Cossu, il loro contropiede, il loro alternare il gioco lungo al gioco corto, questo mi importa. Non ho discusso con nessuno, non ho problemi con nessuno e spero che non accada mai.
Cercherà di mettere subito in campo i nuovi acquisti, nonostante i pochi allenamenti sulle gambe?
Questa settimana le condizioni di lavoro sono state ideali, meravigliose. Potrò scegliere nel 100% della rosa, infortunati a parte
Il ruolo di Cassetti?
Marco si allena giocando sia da centrale sia da terzino, mi piacciono i giocatori che possono fare più ruoli
De Rossi vertice basso o intermedio?
Può ricoprire entrambi i ruoli, vedremo dove potrà essere più utile
Torniamo sul tema Totti...E' uno come gli altri o ha una corsia preferenziale?
(Ride, ndr)...Facciamo che sia l'ultima. Francesco non può essere un giocatore normale perchè porta 207 gol con la Roma, è un giocatore unico, speciale, anche per il suo atteggiamento, e io questo lo so, è normale questo (in un perfetto italiano, ndr) però io devo scegliere. Totti è il miglior giocatore che la Roma ha mai avuto, è stato, ed è fondamentale e spero che lo sarà sempre anche in futuro, ma ciò non toglie che tocca a me decidere chi sostituire, chi mandare in campo e mi riservo il diritto di fare così anche con Totti, magari sbagliando e prendendomi le critiche. Capito?? Avete capito?!?
Come sta Juan, può giocare?
E' solo una settimana che si allena con noi, ma non ha la forma fisica per giocare. Sono contento per il suo recupero, l'anno scorso ha giocato spesso in condizioni precarie, ora sono felice che finalmente è tornato in gruppo ma non è ancora all'altezza degli altri
Le preoccupa maggiormente l'aspetto tecnico delle altre squadre, o anche i poteri forti intorno al calcio italiano, di cui avrà sentito parlare?
Ovviamente sono preoccupato soltanto per l'aspetto calcistico, in questo caso penso al Cagliari e al loro potenziale, per come gioca. E' ciò che posso realmente controllare, sono concentrato a far lavorare la squadra su queste cose
E' emozionato per l'esordio in Serie A? Se sì, quanto?
Ovviamente spero che finisca diversamente da come è finita con lo Slovan, ma il calcio è anche questo. Ho voglia di far vedere una squadra che faccia vedere un bel gioco, che faccia divertitire, che crei occasioni da gol e le concretizzi, che favorisca un ricongiungimento totale con il pubblico. Il compito dell'allenatore è proprio questo, quello di compattere le diverse componenti
C'è un reparto in particolare del Cagliari che la preoccupa?
Gli inserimenti di Nainggolan, la personalità di Conti, il suo tiro, la potenza di Nenè, l'alternanza del gioco lungo e del gioco corto, mi preoccupano parecchie cose. Non sarà una gara facile, ma siamo davanti al nostro pubblico, possiamo conquistare i primi tre punti e sono ottimista, ho visto molti miglioramenti
La Roma è da primi posti, può fare meglio dell'anno scorso?
E' una domanda che mi fate spesso...Non lo so. Non ve lo posso dire, non posso sapere come si svilupperanno le cose, e come si svilupperà la squadra. Vedo però molti miglioramenti
Cosa le hanno insegnato questi 10 giorni abbastanza focosi nell'ambiente di Roma?
Quando le cose vanno bene continuo a lavorare. Quando le cose vanno male cerco di lavorare ancora di più, non sarà un metodo perfetto ma è il mio. Nel calcio comandano i risultati, se non dovessero arrivare sarà normale essere oggetto di critiche, ci sarà sempre qualcuno a cui non piaceranno le mie scelte, e avverrà anche domani
La Roma ha 31 giocatori per una sola competizione, sono troppi? E' un problema?
Spero non lo sia. Ho più di 2 giocatori per ruolo, spero che tutti continuino ad allenarsi e a comportarsi da professionisti
Borriello è rimasto. La situazione ora com'è? Partirà gerarchicamente dietro agli altri attaccanti?
Borriello fa parte della rosa, ho voluto che rimanesse e parte quindi alla pari. Teniamo 4-5 opzioni per i 2 ruoli esterni, 6-7 per i 3 posti totali. Non mi resta che scegliere.
Che accoglienza si aspetta domani? Vuole dire qualcosa ai tifosi?
Mi aspetto lo stesso clima avuto con lo Slovan, di pieno appoggio. E sono certo che succederà, la tifoseria della Roma è tra le più numerose e tra le più fedeli, e sono sicuro che continuerà ad esserlo
Come sta Lamela?
Sta meglio, si allena con noi da 2-3 giorni, è a disposizione del gruppo, è completamente recuperato, l'infortunio non era poi così serio
Domani allo stadio verrà tanta gente. Sente la responsabilità?
Non è una responsabilità. E' il motivo per cui la società mi ha preso, cioè portare i risultati. Spero che domani sia un gran giorno per ogni romanista
Ha visto Milan-Lazio? Mazzarri non ha messo la Roma tra le pretendenti allo scudetto, cosa pensa?
Rispetto sempre le opinioni altrui, noi dobbiamo procedere piano piano...Ho visto la gara di ieri sera, il Milan parte probabilmente davanti a tutti, noi speriamo di elevare il nostro livello con il lavoro quotidiano
Ha mandato Viviani, Verre e Caprari con la Primavera...è una scelta definitiva? E poi sui convocati, perchè la scelta di non diramare la lista alla vigilia e scegliere soltanto domani mattina?
I ragazzi hanno bisogno di giocare con regolarità, io non gliela potevo dare in questa occasione e li ho mandati con la Primavera. Sui convocati sono tutti a disposizione e verranno domani mattina qui, ne lascerò a Trigoria 4
In cosa deve migliorare questa Roma?
Dobbiamo migliorare nella finalizzazione, creiamo tanto ma poi non concretizziamo. Però è sempre un lavoro collettivo, il centrocampo per esempio se lavora bene anche l'attacco ne giova
Il rinvio del campionato può aver favorito la Roma? Meglio che sia in casa?
Si, probabilmente sì. Abbiamo avuto più giorni per lavorare insieme. In casa o in trasferta? Non ho delle preferenze