Totti: "Il pollice verso? Volevo far vedere la marca degli scarpini..." (LEGGI L'INTERVISTA INTEGRALE)

20/04/2010 alle 20:44.

MEDIASET - «In quel momento pensavo solamente alla vittoria nel derby e basta». Francesco Totti spiega così il gesto compiuto domenica, alla fine del derby che la sua Roma ha vinto 2-1 contro la Lazio. Il capitano giallorosso, davanti alla Curva Sud, ha rivolto i pollici verso il basso. Un 'auguriò di retrocessione per i cugini biancocelesti? «Volevo fare vedere gli scarpini e la marca degli scarpini…»

MEDIASET -  



Questa l'intervista integrale con il 'botta e risposta' tra il della Roma e la 'Iena' di turno:

 

Iena: Domenica non si è capito questo fatto del gesto, del pollice verso. Che cosa è successo?

: No, è so la mente un gesto goliardico, è sempre successo sia da parte nostra che da parte loro; dopo un derby di Roma vinto sappiamo quello che può succedere. Non ho offeso nessuno.

 

Iena: Ma che significa questo gesto?

: Niente, volevo fare vedere gli scarpini e la marca degli scarpini…

 

Iena: Cioè, praticamente significa Lazio in Serie B…

: No, perché in quel momento pensavo so la mente al la vittoria nel derby e basta.

 

Iena: L’unico laziale che ti ha difeso è Di Canio.

: Perché conosce il sapore del derby. Lui ne ha fatti tanti, è riuscito anche lui a fare sfottò dopo un gol sotto la sud, molto più pesante del mio, non tutti l’hanno accettato, al la fine, però, come ha detto lui e ha ribadito, chi è romano sa cosa significa il derby.

 

Iena: Che significato ha il derby?

: Il derby per me è una partita speciale, una partita differente, una partita che vorrei vincere sempre perché, più che altro, il giorno dopo, per non sentire i la ziali in giro…

 

Iena: L’allenatore delle Lazio ha proposto 10 giornate di per questo tuo gesto...

: Penso che non stia a lui deciderlo. Come ho detto prima e ribadisco, non sa cosa significhi il derby di Roma per un romano.

 

Iena: Ci sono dei giocatori della Lazio che porteresti al la Roma

: No.

 

Iena: Un laziale che ti sta simpatico?

: Penso che alla fine fuori dal campo siamo tutti simpatici.

 

Iena: Se dovessi dare un voto al la Roma di domenica da 1 a 10, che voto daresti?

: 11.

 

Iena: E un voto invece al la Lazio?

: Alla Lazio 7, perché è partita bene e poi al la fine è uscito fuori il migliore, purtroppo per loro.

 

Iena: E quando l’arbitro ha fischiato il rigore per la Lazio che hai pensato?

: Quando ha fischiato il rigore stavo ancora sotto la doccia, ho sentito un boato e ho pensato che avessimo pareggiato, invece è venuto il magazziniere e ha detto del rigore per la Lazio. Poi non sapevo se uscire o meno perché un po’ di scaramanzia te la porti dentro, sì. E allora ho detto “Mò rimango dentro”.

 

Iena: Quando hai saputo che lo ha parato che hai pensato invece?

: Eh, mi sono sbrigato a vestirmi per uscire, poi il tempo che uscivo e c’era il rigore per la Roma , sono rimasto dentro perché ho detto “Non si sa mai”. Dopo il gol sono uscito.

 

Iena: Un voto al , a Julio Sergio.

: Dieci.

 

Iena: E a Vucinic?

: Da quando la ragazza è incinta è cambiato. Gli riesce tutto. È un giocatore che fa la differenza.

 

Iena: Fa bene a mettere incinta la ragazza?

: Eh, hai capito Ila ry? (guarda la telecamera)

 

Iena: A Vucinic che voto diamo?

: In questo momento dieci.

 

Iena: A Jimenez?

: Nove.

 

Iena: ?

: Otto.

 

Iena: E a ?

: Dieci (ride).

 

Iena: Senti, domenica arriva la Sampdoria e ci sta Cassano, che diciamo a Cassano?

: Cassano deve stare buono domenica. Lui è un giocatore che può fare la differenza quando vuole, ha numeri eccezionali, sperando che domenica li lasci a Genova.

 

Iena: Quindi domenica quando lo vedi che succede?

: Ci salutiamo, parliamo delle fidanzate, delle mogli e del la famiglia.

 

Iena: Ora si sposa, vai pure tu al matrimonio?

: No. Ha invitato pochi intimi.

 

Iena: E al tuo matrimonio è venuto?

: Sì, sì.

 

Iena: Lui invece ha fatto una cosa fra intimi!

: (ride).

 

Iena: La Roma è prima, quanto è importante un allenatore romano e romanista?

: È importantissimo. Importantissimo perché conosce la piazza, conosce la à, aiuta un po’ tutti. E poi se dovesse succedere quello che succede sarebbe il primo romano a vincere lo scudetto. Un allenatore…

 

Iena: Chi è più forte secondo te, Ranieri o Mourinho?

: Ranieri.

 

Iena: Tra Ranieri o Capello?

: Sono due allenatori differenti. Però Capello ha vinto lo scudetto a Roma… Ranieri vediamo.

 

Iena: Chi è più forte, la Roma o L’Inter?

: La Roma (ride).

 

Iena: Meglio come presidente la Sensi o Moratti?

: Sensi… sono facili queste domande…

 

Iena: E perché la Sensi è meglio di Moratti?

: Perché è il mio presidente, perché ho un rapporto eccezionale e poi perchè ha fatto grande questa squadra.

 

Iena: E come giocatore chi vorresti il prossimo anno al la Roma?

: Come giocatore? Bisogna vedere se possiamo comprarli… non lo so… , va bene?

 

Iena: A proposito di … se dovessimo scegliere, Inter o ?

: Una partita aperta a 360°… però da italiano tifo Inter.

 

Iena: E lo scudetto chi lo vince?

: Lo scudetto lo vince l’Inter (ride)

 

Iena: E Ranieri ha fatto bene a sostituirti?

: Sì ha fatto bene perché abbiamo vinto. Al la fine quello che conta era il risultato. Chi segnava, come segnavamo, chi giocava era uguale…

 

Iena: Se dovessi scegliere tra giocare sempre tito lare o vincere lo scudetto?

: Bisogna vedere quante partite faccio…

 

Iena: È più importante vincere il derby o lo scudetto?

: Gli lascio tutti e due i derby.

 

Iena: Sì?

: Embè… mica sono stupido.

 

Iena: La Lazio in B o lo scudetto?

: Lo scudetto.

 

Iena: L’andare in nazionale o vincere lo scudetto?

: Lo scudetto.

 

Iena: Il momento importante per lo scudetto, parliamoci chiaro, è quando si festeggia, o mi sbaglio?

: Eh, sì anche perché mancano quattro giornate. Siamo primi in c la ssifica e abbiamo la possibilità di vincerlo. Sappiamo che è difficile vincerlo, sappiamo che non lo vinciamo, tentiamo di vincerlo.

 

Iena: Se dovessi scegliere tra vincere i Mondiali e vincere lo scudetto?

: Ho vinto tutti e due perciò…prima vinco lo scudetto e poi speriamo che possa vincere i Mondiali.

 

Iena: Se tu fossi l’allenatore chi porteresti in Nazionale?

: Chi sta bene fisicamente.

 

Iena: Bella questa…

: Beh, sono scelte difficili.

 

Iena: Hai una formazione ideale nel la testa?

: La Formazione ideale per la Nazionale ?

 

Iena:

: Buffon, Zambrotta, Nesta, anche se non ci va…vabbè, levo Nesta e metto Cannavaro, Chiellini, Grosso, , Pirlo, Camoranesi, Di Natale, Toni e Iaquinta

 

Iena: E tu dove stai, scusa?

: E io sto in vacanza (ride).

 

Iena: Ma se ti chiamano ci vai?

: Non lo so.

 

Iena: Ma da che dipende?

: Dipende da come sto fisicamente, tutto quanto…poi, può essere che sto bene e non mi chiama.

 

Iena: Non è che dipende da Ila ry, che dice andiamo a farci le vacanze invece di andare in Nazionale?

: No, Ila ry è la prima che mi vuole mandare in Sud Africa.

 

Iena. Ma veramente?

: Sì, vuole vedere il Sud Africa che non l’ha mai visto.

 

Iena: Andiamo su Ila ry. Perché vi siete sposati?

: Perché stiamo bene insieme. Ci amiamo.

 

Iena: Diventi serio quando parli di I la ry, hai cambiato proprio espressione..

: Vabbè, devo stare attento a quello che dico, sennò chi la sente…

 

Iena: È stato importante il passo del matrimonio?

: Sì, perché noi convivevamo, era una bimba, aveva 20anni. L’ho cresciuta bene, l’hai vista com’è migliorata (ride), mica era così prima…

 

Iena: Ne è valsa la pena quindi?

: Sì, ne sono fiero.

 

Iena: Ma è laziale o romanista?

: È romanista. Mio suocero e i miei cognati sono la ziali.

 

Iena: Dopo la partita Ilary cosa ha detto?

: Era contenta, era emozionata, anche perché anche lei sapeva l’importanza del la partita, quanto ci tenevo…poi mi ha detto: “Certo che non hai fatto niente te! Era meglio che non giocavi!”. Lei poi per ammazzarmi su queste cose è la prima.

 

Iena: Ti dà fastidio?

: No perché non ci capisce niente, parla e non capisce niente di pallone perciò non parliamo proprio di calcio.

 

Iena: A no?

: No, è come se parlassi da solo. Perciò evitiamo, ci sono altri argomenti.

 

Iena: Domenica notte dopo cena c’è stato il “premio” partita con lei poi?

: No, dopo cena lei è andata a casa e io sono andato a festeggiare con la squadra. Lei voleva andare a dormire perché era stanca e io sono andato con gli amici...

 

Iena: Sta sempre stanca praticamente.

: Eh, è sempre stanca...quando torna da Milano...

 

Iena: Io so che sei geloso, sei famoso per questo fatto.

: Quando ero più piccolo ero geloso, adesso… sono geloso il giusto. Conoscendo lei non ho problemi.

 

Iena: E che significa divider la con noi delle Iene, che sta con noi, viene una volta a settimana a Mi la no, come la vedi tu questa cosa?

: Ma la vedo bene perché poi lei è brava, è spigliata, è una persona giusta per quel programma poi.

 

Iena: E di Luca e Paolo sei geloso?

: No, anche perché… di che devo essere geloso? (ride)

 

Iena: Neanche quando fanno i balletti assieme?

: No… è il suo la voro.

 

Iena: Vogliamo fare un bel fioretto per lo scudetto? Ce la faresti a dire rinuncio, non faccio più niente con Ilary finché…

: Ma che? Sei matto? No, no… Trova un’altra via d’uscita…

 

Iena: Non rinunceresti a questa cosa per vincere lo scudetto?

: Da qua a un mese?

 

Iena: No quanto vuoi tu… quanto tempo…

: Due giorni… il tempo che va a Mi la no e torna… il fioretto quanto me lo vuoi fare durare oh?

 

Iena: Non lo so. Dici io rinuncio a fare queste cose la sera, basta vincere lo scudetto…

: Ho capito. Allora lo scudetto dobbiamo vincerlo domenica…

 

Iena: Allora niente fioretto?

: …niente fioretto.

 

Iena: Beh, io avrei fatto la stessa cosa.

: (ride)