La procura della Federcalcio ha notificato alla Juventus la chiusura delle indagini per le cosiddette 'manovra stipendi, partnership e agenti': nell'atto, il procuratore Chinè contesta tra l'altro al club bianconero la violazione del principio di lealtà sportiva (articolo 4.1) per i tre filoni.
La contestazione si va ad aggiungere alla questione plusvalenze, per la quale è previsto il 19 aprile un giudizio di legittimità del Collegio di Garanzia del Coni sulla penalizzazione di 15 punti per i bianconeri.
Sui tre filoni odierni, la Juve ora ha due settimane di tempo per presentare le sue controdeduzioni.
(ANSA)
Le posizioni dei sei club (Sampdoria, Atalanta, Sassuolo, Udinese, Bologna e Cagliari) che hanno trattato, sottoscritto o comunque pattuito "accordi confidenziali in operazioni di mercato senza provvedere al deposito della modulistica federale e/o provvedendo a depositare documenti recanti pattuizioni diverse da quelle concluse" saranno valutate a conclusione delle indagini in corso da parte della magistratura. È questa la posizione della Procura della federcalcio sul filone delle partnership contestato oggi alla Juventus.
(ANSA)
Ecco la risposta della Juventus: "Juventus Football Club S.p.A. comunica che la Procura Federale presso la F.I.G.C. ha notificato in data odierna a Juventus e ad alcuni suoi esponenti attuali e passati la Comunicazione di conclusione delle indagini relative alla c.d. “manovra stipendi della stagione sportiva 2019/2020”, alla c.d. “manovra stipendi della stagione sportiva 2020/2021”, ai rapporti tra la Società e taluni agenti sportivi, nonché a taluni presunti “rapporti di partnership” tra Juventus e altri club. La Procura Federale, anche in virtù di asserite violazioni contabili, ha ipotizzato la violazione dell’articolo 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva.
In virtù delle ragioni già illustrate, inter alia, nella Relazione finanziaria annuale al 30 giugno 2022 e nella Relazione finanziaria semestrale consolidata al 31 dicembre 2022, la Società ritiene di aver applicato correttamente i rilevanti principi contabili internazionali, nonché di aver operato nel pieno rispetto del principio di lealtà sportiva. Per maggiori informazioni, si rinvia alle relazioni finanziarie citate, nonché ai comunicati stampa diffusi dalla Società in data 2 dicembre 2022 e 24 marzo 2023.
Si precisa che la Comunicazione trasmessa non costituisce esercizio dell’azione disciplinare da parte della Procura Federale; la Società potrà ora avere accesso agli atti e articolare le proprie difese nei termini previsti dal Codice di Giustizia Sportiva".
(juventus.com)