Il futuro di José Mourinho: tra Brasile, Portogallo e la Roma

24/01/2023 alle 06:00.
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José Mourinho potrebbe avere la possibilità di scegliere tra due prestigiosi incarichi internazionali: il Brasile starebbe contattando il dirigente della Roma dopo che il Portogallo, secondo quanto riferito, avrebbe fatto di lui il suo obiettivo numero uno.

Secondo quanto riferito, il Brasile si starebbe preparando quindi ad avere colloqui con José Mourinho e a dare il via a un braccio di ferro internazionale. La scorsa settimana il dirigente della Roma, 59 anni, sarebbe quindi diventato l'obiettivo numero uno del Portogallo per sostituire il manager uscente Fernando Santos. Non avendo mai lavorato al di fuori del calcio di club, è stato recentemente riferito che il lavoro sarebbe stato di Mourinho se lo avesse voluto.

La nazionale Brasiliana

Tuttavia, lo "Special One" potrebbe scegliere un altro posto di alto profilo, con il Brasile che sta cercando di trovare un successore per Tite, che - come Santos - ha lasciato il suo ruolo dopo una campagna di Coppa del Mondo deludente. Si dice che Mourinho sia tornato a casa in Portogallo per festeggiare il Natale con la sua famiglia e che i giganti sudamericani stiano tramando per approfittare della sua assenza a Roma.

Secondo quanto riportato da un importante quotidiano italiano, negli scorsi giorni  sarebbe avvenuto l'incontro tra un presunto intermediario della nazionale brasiliana arriverà da San Paolo e inizierà le trattative faccia a faccia con l'allenatore giallorosso.
I cinque volte vincitori della Coppa del Mondo, che quest'anno sono stati sconfitti dalla Croazia ai quarti di finale, speravano che Guardiola prendesse il posto di Tite, ma il suo nuovo accordo biennale con il Manchester City ha messo fine alle loro eventuali ambizioni.

Si aggiunge che Ednaldo Rodrigues, presidente della federazione calcistica brasiliana, sarà incaricato delle trattative e vuole che il superagente Jorge Mendes aiuti la ricerca di un nuovo capo. Rodrigues sarebbe in ottimi rapporti con Mendes, che rappresenta in particolare Mourinho, e vorrebbe che il processo di nomina si concludesse forse alla fine di gennaio.

Il ritorno in Portogallo

Anche il Portogallo è intenzionato a trattare, e secondo alcune indiscrezioni sarebbe disposto ad aspettare la fine della stagione della Roma per muoversi. Mourinho secondo alcune indiscrezioni non è del tutto soddisfatto della vita nella capitale italiana, avendo affrontato una serie di difficoltà da quando quindi è diventato manager nel giugno 2021.

L'ex allenatore di Chelsea, Manchester United e Tottenham Hotspur sembra non essere soddisfatto dell'atteggiamento di alcuni giocatori e della situazione finanziaria della Roma, che limita le operazioni di trasferimento. Mourinho è già a metà del suo contratto triennale allo Stadio Olimpico ed è noto per cambiare lavoro in un lasso di tempo simile, che sia costretto o meno ad andarsene solitario.

L'offerta di rimanere alla Roma

Nonostante la Roma sia settima in Serie A e sia arrivata alla pausa dei Mondiali senza aver vinto le ultime tre partite, il direttore Tiago Pinto ha elogiato il lavoro di Mourinho in un'intervista esclusiva al Mirror Football. "È stato un grande risultato per il club convincere Mourinho ad accettare l'offerta della Roma", ha esordito Pinto.
José Mourinho rimane nei cuori dei tifosi giallorossi romani dopo aver guidato la Roma alla gloria dell'Europa Conference League, con un'immagine realizzata in un famoso murales, che lo ritrae tra l'altro vestito da imperatore e con il trofeo in mano, svelata dopo i festeggiamenti dei tanti tifosi che lo hanno acclamato per il risultato ottenuto dopo molti anni. Anche alla guida della Roma, Mourinho ha confermato di essere uno dei più famosi allenatori al mondo, riuscendo a portare qualsiasi team abbia guidato in Italia come nel resto d'Europa a successi incredibili ed inaspettati.