Nicchi: "Siamo favorevoli all'arbitro di linea. La tecnologia? Se arriva saremo contenti"

03/04/2012 alle 14:08.

«Non è gol quello del Milan a Catania. Comunque accettiamo le critiche quando sbagliamo». Il n.1 dell'Aia Marcello Nicchi è intervenuto questa mattina a Sky TG24 per chiarire l'episodio di Robinho, che ha riacceso le polemiche sui «gol fantasma». «Siamo favorevoli all'arbitro di linea, non saranno gli arbitri ad ostacolare questo progetto»

«Appena volteremo pagina - prosegue il presidente dell'Associazione arbitri - e si potrà parleremo con serenità, molto probabilmente apriremo anche alle interviste agli arbitri nel dopo partita. Oggi no, spero a breve sì. Perchè ero convinto che c'eravamo arrivati vicini. Gli episodi che hanno determinato tutto questo nervosismo di questo periodo mi fanno pensare che ancora, non noi, ma il mondo sportivo, non è maturo ad avere un dibattito sereno. Quando abbiamo sviscerato un episodio e abbiamo detto 'qui abbiamo sbagliatò, c'è bisogno di farla lunga ancora per mesi?». Rispetto all'introduzione del quinto uomo in campo, Nicchi ha affermato che non c'è «una chiusura, avevo in mente di aprire ancora di più le nostre sedi, le nostre sezioni. Però ancora trovo poca rispondenza da parte di chi ci dovrebbe aiutare nella divulgazione delle regole, parlo di mezzi di informazione in generale. Fino a quando dietro un episodio ci si ragiona 5 mesi, vuol dire che ancora non siamo maturi». A priori nessuna preclusione all'introduzione della tecnologia: «Se arriva la tecnologia - conclude Nicchi - saremo contenti. Ma forse sarebbe meglio destinare i soldi ai settori giovanili».

(ansa)