ROMANEWS.EU - Dopo il comunicato emesso da Italpetroli che sembrerebbe chiudere la porta alla trattativa con Fioranelli, l' avvocato Enrico De Santis, avvocato di Fioranelli contattato a Romanews.eu si è invece detto fiducioso:

Nel comunicato si legge ”Ad oggi”: questo dettaglio tiene ancora aperto uno spiraglio o la trattativa è tramontata?

“Non chiude la porta, assolutamente, è un comunicato che lascia aperte tutte le soluzioni possibili. Non si tratta di chiusure definitive”.

Quindi trattativa aperta?

“Al cento per cento”.

Come va interpretato il comunicato?

“Per comprare la Roma bisogna fare discorsi tecnici differenti, servono molte approvazioni. La Roma è la Roma. Sarebbe più facile comprare la Fiat (ride, ndr). Noi andiamo avanti”.

Perché questo comunicato? E’ stato voluto così? E’ un segnale?

"No, hanno deciso di farlo insieme (Italpetroli con le banche, ndr)".

Cosa manca?

"Assolutamente nulla, mancano solo le stranezze delle banche, le richieste strane delle banche".

E’ vero che mancano le garanzie sui 100 milioni dell’opa?

"Assolutamente no".

Ci sono tutte le garanzie?

"Le garanzie ci sono e verranno ribadite in tutte le sedi. Sicuramente non è un discorso di rottura".

Unicredit potrebbe dare il mandato a vendere?

"Unicredit credo che non si muoverà".

Concederà altri giorni Unicredit?

"Ritengo di sì".

Quando si dirà la parola fine?

"Le lancio un numero tipo dadi… Altri quattro-cinque giorni via…".

Non è tanto?

"Molto, ma diciamo che abbiamo il ponte. Dopo il ponte".

Siete fiduciosi quindi?

"Ritengo di si".

Fioranelli quando sarà a Roma?

"Mi auguro subito dopo il ponte".

Oggi nessun incontro a Milano?

"No, assolutamente. Solo invenzioni".