Ag. Brighi: "Sta bene alla Roma. Fiorentina? Non so nulla"

14/10/2009 alle 17:38.

ROMANEWS.EU - Nuova puntata del caso-Brighi. Il futuro del centrocampista è uno dei temi caldi in casa Roma, visto anche il presunto interesse (in vista del mercato invernale di gennaio) della Fiorentina per il numero 33 giallorosso. Il rendimento stagionale di Brighi è stato sin qui condizionato da una serie di infortuni. A fare il punto sulle condizioni fisiche e sul futuro del proprio assistito è il procuratore del mediano giallorosso, Vanni Puzzolo.

“Innanzitutto credo sia opportuno sottolineare che Matteo l’anno scorso non iniziò a giocare dall’inizio della stagione ma, più o meno, in questo periodo causa i molteplici infortuni dei titolari. Per cui rispetto alla tabella di marcia dello scorso anno, non siamo indietro. Anzi Brighi ha già segnato una rete nell’unica apparizione fatta. E’ vero però che non sta vivendo un periodo felice perché due infortuni - non gravi ma fastidiosi - non gli hanno permesso di essere sempre a disposizione. E’ chiaro quindi che tutto questo ne ha condizionato il rendimento. Per fortuna come detto, non si tratta di nulla di rilevante ed è già sulla via del pieno recupero. Godendo della fiducia del mister e della società e conscio dei propri mezzi, salvo imprevisti, sono sicuro che potrà ripetere le buone prestazioni della scorsa stagione.“

Il presunto interessamento della ? “Io non ho letto nulla, non ne so nulla e non sono stato contattato da nessuno. Per quel che mi riguarda smentisco che ci sia un interessamento da parte della . Se poi è venuta fuori questa notizia, può darsi che sia da fonte . Non glielo so dire.” Se qualche altra squadra si è fatta avanti? “No, nella maniera più assoluta”. Segnali da parte della Roma di volersi privare del giocatore? “Dalla Roma non facciamo altro che ricevere attestati di stima per Brighi e lo stesso avviene da parte nostra verso la società. Matteo sta bene a Roma e la Roma lo vuole tenere. Mi risulta che anche il nuovo allenatore lo veda bene quindi da questo punto di vista non credo ci siano dubbi. Poi certo, il mercato è imprevedibile. Per il momento mi sento di smentire categoricamente che il mio assistito possa andare via, che voglia andare via o che ci sia questa volontà da parte della società giallorossa”.

Come ha vissuto il cambio del tecnico? “Il tempo trascorso è talmente poco per cui è difficile poter stilare dei giudizi. L’impatto è stato certamente positivo. Si trova bene con Ranieri e soprattutto ha capito che il mister fa giocare quelli che si impegnano e rendono di più. Credo che sia così per tutti gli allenatori, però è altrettanto chiaro che Matteo quando è arrivato non era alla pari degli altri. L’anno scorso di questi tempi si è guadagnato il posto grazie agli infortuni. Prima non aveva avuto grande spazio. Mi sembra invece di aver capito che Ranieri non faccia graduatorie ma metta in campo quelli che stanno bene. A me sembra che il nuovo tecnico da quando è arrivato, forse anche per dare una sferzata alla squadra, abbia sempre lavorato in questo modo, mettendo cioè in campo quelli che davano maggiori garanzie senza guardare al curriculum, al cognome o al resto. Da questo punto di vista quindi Matteo non ha alcun problema, perché se sta bene tanto in allenamento quanto in partita da sempre il massimo".