LAROMA24.IT - La Coppa Italia per la Roma è stata sempre una competizione molto importante ed infatti, assieme alla Juventus, è la squadra che ne detiene il maggior numero di vittorie: 9. La finale con lInter sarà la sedicesima nella storia della Roma e può arricchire la bacheca della società capitolina, con un trofeo che porterebbe una stella dargento sulle proprie maglie.
La storia della Roma in questa competizione inizia nella stagione del 35/36 dove viene eliminata nei quarti di finale dalla Lazio. Nella stagione seguente riesce ad arrivare sino in finale dove però ne esce sconfitta contro il Genoa. Passano poche stagioni e i giallorossi ritrovano la finalissima con il Venezia nel 1941. Allepoca lassegnazione della Coppa Italia era in gara unica e in caso di parità dopo i 90 e i tempi supplementari si giocava il cosiddetto replay stile inglese. Roma e Venezia diedero luogo ad unemozionante match che nellarco dei 120 finì 3-3 con una tripletta nei primi 19 minuti di Amadeo Amadei e seguente rimonta del Venezia di Mazzola. Le due squadre si incontrarono nuovamente una settimana dopo e vinse il Venezia per 1-0.
La Roma e i suoi tifosi dovettero attendere 23 anni per alzare la prima Coppa Italia. Nel 64 lavversario era il Torino. AllOlimpico di Roma finì 0-0 e il Toro chiese allallora presidente Marini Dettini, che non aveva grandi possibilità economiche, di giocare la ripetizione dellincontro nel capoluogo piemontese e gli promise gran parte dellincasso. Il presidente giallorosso accettò e la Roma vinse 1-0 con un gol di Nicolè.
La formula della Coppa Italia nella stagione 67/68 dove venne adottato un girone allitaliana dopo i quarti di finale. Le quattro squadre vincitrici dei quarti si affrontavano in gare di andata e ritorno. La prima classificata avrebbe poi vinto il trofeo.
Nella stagione 68/69 la Roma, dopo aver eliminato gli eterni rivali cittadini della Lazio nel primo turno con un gol di S.Ferrari, arrivò a giocarsi il girone con Cagliari, Foggia e Torino. La Roma arrivò prima nel mini-campionato con 9 punti. Fu il secondo successo nella competizione.
Passarono 11 anni e i giallorossi trovarono nuovamente il Torino in finale. La formula era nuovamente tornata come un tempo e la finale secca si disputava allOlimpico di Roma. Santarini, Conti, Pruzzo e compagni, guidati da Nils Liedholm, riuscirono ad avere la meglio soltanto nella lotteria dei calci di rigore. Il penalty decisivo fu realizzato da un allora ventenne Carlo Ancelotti. Neanche una stagione e Roma-Torino unaltra volta a contendersi la Coppa Italia. Ledizione però apportava una modifica: la finale era in gare di andata e ritorno. La prima partita fu disputata allOlimpico di Roma e terminò 1-1 per la Roma segnò Ancelotti e il ritorno si decise ai rigori dopo un altro 1-1 (Di Bartolomei). Questa volta la trasformazione decisiva fu del divino Falcao.
Il quinto successo giallorosso arrivò nel 1984 con il Verona. Liedholm e i suoi dopo il pareggio dellandata al Bentegodi (1-1 gol di Cerezo) riuscirono ad imporsi nella gara di ritorno ai danni del Verona con un autogol di Ferroni I.
Altri due anni e di nuovo finale, questa volta con la Sampdoria di Roberto Mancini. Landata a Genova finì 2-1 per i blucerchiati con la rete giallorossa firmata da Tovalieri. Nel ritorno allOlimpico la Roma vinse 2-0 (Desideri e Cerezo) e alzò per la sesta volta al cielo la Coppa Italia.
Sempre la Sampdoria davanti nella stagione 90/91. I blucerchiati campioni dItalia furono battuti a Roma per 3-1 con le reti di Berthold, Voller e lautorete di Pellegrini. Il ritorno finì 1-1 sempre con Voller protagonista. Flora Viola e Giannini portarono a Roma il settimo titolo.
Due anni dopo la Roma trovò nuovamente la rivale di tante finali: il Torino. Purtroppo quellanno il toro ebbe la meglio con una gara dandata quasi perfetta che finì 3-0. Nel ritorno la Roma trovò una delle sue più grandi partite e solo per un palo nel finale colpito da Giannini non riuscì nellimpresa. Finì con un netto 5-2 con una tripletta dal dischetto di Giannini e le altre due reti firmate da Rizzitelli e Mihajlovic. La doppietta di Silenzi spostò il risultato a favore dei granata.
Passarono dieci stagioni per vedere la Roma nuovamente disputare una finale di Coppa Italia. Questa volta cera il Milan campione dEuropa da battere. Un netto 4-1 (Totti per la Roma)per i rossoneri allandata pregiudicò la gara di ritorno. A San Siro la Roma le provò tutte trovando un doppio vantaggio con Totti per poi essere recuperata nel finale da Rivaldo e Inzaghi e da un arbitraggio di Rosetti molto casalingo.
Poi le quattro finali consecutive dal 2005 al 2008 contro lInter. La prima con due prodezze di Adriano allandata e un gol dellex Mihajlovic nel ritorno, e lanno seguente un pareggio allOlimpico (gol di Amantino Mancini) e la sconfitta per 3-1 a San Siro (gol di Nonda) portarono le coppe nella bacheca di Via Durini. Nella stagione 2006/07 però ci fu la grande rivincita giallorossa. Con un netto e a dir poco inaspettato 6-2 allOlimpico (Totti, De Rossi, Perrotta, Mancini e due volte Panucci) la Roma andò a prendersi seppur sconfitta di misura al ritorno (2-1 gol di Perrotta) lottava Coppa Italia. Formula nuova nel 07/08 e vittoria allOlimpico per 2-1 con reti di Mexes e Perrotta per la nona sinfonia.
Tutte le finali disputate:
1936/37: GENOA-ROMA-1-0 (disputata a Firenze)
1940/41: ROMA-VENEZIA-3-3 / 0-1
1963/64: ROMA-TORINO-0-0 / 1-0
1968/69: ROMA vince la Coppa Italia arrivando prima nel girone finale.
1979/80: ROMA-TORINO-3-2 dcr
1980/81: ROMA-TORINO-1-1 / 1-1 dcr 5-3
1983/84: VERONA-ROMA-1-1 / 0-1
1985/86: SAMPDORIA-ROMA-2-1 / 0-2
1990/91: ROMA-SAMPDORIA-3-1 / 1-1
1992/93: TORINO-ROMA-3-0 / 2-5
2002/03: ROMA-MILAN-1-4 / 2-2
2004/05: ROMA-INTER-0-2 / 0-1
2005/06: ROMA-INTER-1-1 / 1-3
2006/07: ROMA-INTER-6-2 / 1-2
2007/08: ROMA-INTER-2-1 (disputata a Roma).
Filippo Limoncelli