DA BOSTON DAMIANO FRULLINI - In occasione dell'evento organizzato nell'ambito della International Champions Cup, nel pomeriggio americano (dalle 14 alle 15 ora di Boston, 20-21 italiane) Daniele De Rossi prende parte ad un evento promozionale del prestigioso torneo amichevole in corso negli Usa, assieme a Paolo Maldini, ex capitano del Milan e attuale direttore tecnico del Miami Fc. Presente all'evento anche Gabriele Marcotti, giornalista di ESPN e corrispondente del Times e del Corriere dello Sport. Atteso anche i presidente giallorosso James Pallotta. L'evento si svolgerà al ristorante "Trattoria il Panino" di Boston.
LIVE:
20.47 (14.47) - De Rossi si intrattiene con i tifosi, dai quali viene letteralmente 'assalito', per foto e autografi, prima di lasciare il locale.
20.40 (14.40) - De Rossi prosegue parlando di Nazionale e lotta scudetto: "Conte nel 2016 ha portato qualcosa di più grande rispetto a quelle che erano le nostre qualità, ha costruito un gruppo forte e molto legato nei suoi elementi. Ventura può fare lo stesso, perché hanno un modo di lavorare molto simile e il nostro gruppo è affiatato. Penso che ai Mondiali potremmo essere una outsider, come a Euro 2016, magari con un po’ più di fortuna rispetto alla sconfitta ai rigori con la Germania. Se sarei contento di un campionato vinto dal Napoli in caso la Juve non ce la faccia? Assolutamente no, se un giorno dovessero perdere voglio essere io a vincere. È davvero dura competere con loro, hanno dimostrato di essere un grande gruppo. Proveremo a fare del mostro meglio, se ci avviciniamo sempre di più a loro vuol dire che stiamo facendo qualcosa di grande. Posso provarci per un altro paio di anni…"
20.35 (14.34) - De Rossi parla poi della sua tenuta fisica: "Dipende da come sei anche fuori dal campo, da come ti senti tutti i giorni e in allenamento. Il giorno in cui un giocatore più giovane di te corre più veloce di te devi renderti conto del momento. E' una cosa alla quale faccio molta attenzione, non voglio essere in imbarazzo per le mie prestazioni. Il livello del campionato italiano? Di sicuro quando ho iniziato a giocare in Serie A il livello del campionato era alto e qui al mio fianco (indica Maldini, ndr) ne abbiamo un esempio. Ma si può trovare molta qualità anche adesso, da 3-4 anni il nostro calcio è in crescita e il livello è aumentato. La maggior difficoltà nel battere la Juve? E' difficile non solo batterli ma anche 'fargli male', sono forti ed organizzati ed è difficile fargli gol, non hanno punti deboli".
20.30 (14.30) - De Rossi parla poi dell'addio al calcio di Francesco Totti: "Ho trascorso tutta la mia carriera da calciatore sempre assieme a lui, non so come sarà il mio futuro senza di lui. E' qualcosa di diverso per lui ma dovrà andare avanti. Ci mancherà, ci sentiamo ancora continuamente, lo faccio per non lo lasciarlo solo... Sarà diverso senza di lui, ma nulla di problematico, non lo dimenticheremo mai"
20.25 (14.25) - De Rossi risponde alle domande del giornalista Gabriele Marcotti. Si inizia parlando della sfida con la Juve del prossimo 30 luglio: "E' una partita importante, che nella nostra città più che a Torino porta molta pressione. Probabilmente per un amichevole l'atmosfera sarà diversa ma vogliamo preparare bene la prossima stagione e questa partita è un passo importante del nostro precampionato, contro di loro sarà partita vera".
20.14 (14.14) - Arriva in questi istanti anche Daniele De Rossi, accompagnato dall'ad Umberto Gandini e dal direttore generale Mauro Baldissoni. Si attende l'arrivo del presidente James Pallotta.
19.45 (13.45) - Presenti una cinquantina di tifosi.
19.41 (13.41) - Arrivato Paolo Maldini.