Terminato l'ultimo turno di Champions League, via etere si discute del possibile avversario della Roma negli ottavi. "Vorrei il Basilea tutta la vita" dice Augusto Ciardi. "Sogno un Roma-Porto, per fare i conti con la passata stagione" è il pensiero di Sandro Sabatini. Per Roberto Renga invece "sarebbe bella una sfida con il Siviglia o con il Porto". Per Fabio Petruzzi però il passaggio del turno in Champions "non sposta la possibilità di vittoria scudetto a favore della Roma nei confronti del Napoli".
"Questo è il momento più alto dell’era americana" chiude Alessandro Austini.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Non bisogna assolutamente sottovalutare il Chievo. Potrebbe essere la partita giusta per Schick: la squadra di Maran gioca con il rombo a centrocampo e senza esterni offensivi, questo potrebbe togliere al ceco i compiti difensivi. Lo schiererei con Dzeko (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Il passaggio del turno è stato importante anche perché era un girone difficilissimo, sicuramente è un qualcosa che ti da tanta autostima e fiducia. Non possiamo però dire che il passaggio sposta le possibilità di vittoria scudetto a favore della Roma nei confronti del Napoli. Io do 30% a Roma, Napoli e Juve e 10% Inter (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Con la nostra fortuna è probabile che la Roma peschi o Real o Bayern agli ottavi, chiaro che se incontri una buona seconda hai molte possibilità di passare il turno e arrivare ai quarti. Io non credo che la Roma oggettivamente riesca a superare i quarti (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
I risultati della Champions cambiano le cose in peggio per il Napoli e in meglio per la Roma: il passaggio del turno dà una carica enorme. Per il Napoli è una vera disgrazia, complica tantissimo la preparazione settimanale, visto che l’Europa League ti costringe a trasferte lontanissime. In questo momento per la lotta scudetto vedo al 30% Napoli e Inter e al 20% Roma e Juve (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Roma e Juve sono due squadre che se la possono giocare con tutte le big in Champions. Sono fiducioso, soprattutto vedendo il cammino straordinario della Roma nel girone (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Con Bayern o Real Madrid la Roma non avrebbe scampo, ma tutte le altre squadre sono alla portata dei giallorossi (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La Roma è vera sorpresa di tutta la Champions League. È uscita alla grande da un girone di ferro, e l’ha fatto da prima. Questa è una Roma rara in campo internazionale (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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Di Francesco è meticoloso come Spalletti ma è riuscito ad entrare nella testa di tutti i giocatori (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio Stereo, 92.7)
La qualificazione agli ottavi di Champions in un girone così difficile da l’idea di una squadra forte alle avversarie che la Roma sta per affrontare. Domenica è una partita importantissima, sarebbe un altro piccolo passo verso una maturità che questa squadra sta inseguendo e che sembra essere sempre più vicina (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Le parole di Meggiorini in vista del match con la Roma mi sono sembrate abbastanza rassegnate, di solito dichiarazioni del genere si sentivano soltanto nei confronti della Juventus fino a un paio di anni fa (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
In chiave Scudetto, il crollo del Napoli in Champions potrebbe riverberarsi sul campionato, la Juventus ha dimostrato diversi scricchiolii da inizio anno, l'Inter è stata accompagnata da una gran dose di fortuna. La Roma in questo momento ha qualcosa in più rispetto alle rivali, grazie al lavoro straordinario di Di Francesco e al valore di una rosa completa in ogni reparto. La squadra giallorossa esce rinfrancata dal percorso europeo e deve riversare sul campionato l'energia positiva tratta da questo girone di Champions (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
La Roma deve continuare a pensare di partita in partita, senza eccessi dialettici o voli pindarici: il match di Verona è decisivo e sarà una gara difficilissima. Sarà una lotta Scudetto a 4 fino alla fine, ma al momento la Roma è quarta in classifica, non si può considerare i giallorossi favoriti. Il primo obiettivo della Roma in campionato deve essere quello di rimanere attaccato al vertice fino alla seconda parte del girone di ritorno (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
La Roma mi dà l'idea di essere come un puzzle che si sta finalmente componendo nella maniera giusta: tutte le componenti sono sulla stessa lunghezza d'onda, dalla società all'allenatore, passando per i giocatori (MATTIA EMILI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
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Vorrei il Basilea tutta la vita. Se dovessi sceglierei tra Real e Bayern, sceglierei i secondi. Non vedo punti negativi nella Roma, ma non vuol dire che la squadra non è migliorabile (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Sogno un Roma-Porto, per fare i conti con la passata stagione. Sarebbe un bel confronto con Spalletti (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Di Francesco ha smentito tutti i pronostici, va detto. Pensavamo davvero che fosse un integralista, la sua bravura è stata adattarsi alle caratteristiche dei suoi giocatori. Non è una Roma straordinaria, non dà spettacolo, ma ha giocatori in grado di accendere la partita e monetizza i risultati. Perotti è lo specchio di questa Roma, che non ha fuoriclasse ma giocatori di ottimo livello che danno il massimo (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
La Roma secondo me ha più giocatori internazionali, più leader, rispetto al Napoli. Questo è il momento più alto dell’era americana (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Penso che a dicembre il Napoli pagherà tantissimo. Poi si riprenderà a gennaio magari (JONATHAN CALO’, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Sento ancora gente non convinta di Alisson… Ma ha fatto parate decisive ed è titolare in Roma e Nazionale. Le valutazioni vanno fatto sul medio periodo, altrimenti ci vuole troppo poco per segare un giocatore. Perotti? Un rinnovo meritato, è uno che lavora duramente. Un giocatore che ha cambiato marcia (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Sarebbe bella una sfida con il Siviglia o con il Porto, una è il derby di Monchi e l’altra la rivincita dell’anno scorso. Eviterei lo Shakhtar (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)