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ZAMPA: "Assurdo mettere in discussione Garcia in questo momento" - DOTTO: "Ma la sfiducia lo corrode"

25/09/2015 alle 03:40.
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MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

Dopo il pareggio contro il Sassuolo, un altro passo falso per la Roma che perde a Genova e vede il primo posto allontanarsi. Furio Focolari analizza la lotta al vertice: "Se l'Inter vince anche con la , una tra Roma e si chiama fuori dalla lotta scudetto". Ilario Di Giovambattista ha più certezze: "La è fuori dalla lotta scudetto, la Roma quasi...". Per Federico Nisii "ora è un obbligo ripartire con 9 punti".

Si cerca di capire il problema della Roma, per trovare la soluzione. Secondo Massimo Cecchini: "Mandare via ora sarebbe una grossa responsabilità e una scelta schizofrenica". "Metterlo in discussione in questo momento mi sembra assurdo", concorda Carlo Zampa. "Se non si crede in bisogna interrompere questa storia", sentenzia Piero Torri. Per Giancarlo Dotto, invece, il francese "ha bisogno di lavorare in un certo ambiente che crede in lui, sa che la sfiducia lo corrode"

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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  • Mettere in discussione in questo momento mi sembra assurdo. Se bisognava esonerare il tecnico questo cambio sarebbe dovuto essere fatto a maggio, adesso non avrebbe senso (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)
  • Di mi hanno colpito quelle dichiarazioni sui calci d’angolo. Se la squadra non segue le indicazioni dell’allenatore è abbastanza emblematico. Le cose sono due: o dice le cose ai giocatori e questi non le fanno, oppure la squadra va allo sbaraglio. Non so tra le due alternative quale sia la più grave (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • Non credo che i giocatori si siano contro Rudi o giochino contro il loro allenatore (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)
  • Non dobbiamo dichiararci soddisfatti ma nemmeno gettare tutto alle ortiche. A meno di altri evidenti capitomboli, questa squadra può ancora recuperare. Ascolterò con piacere ed interesse chi decreta già il funerale di questa squadra e la fine del campionato, ma sono di tutt’altro avviso (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)
  • La Roma di ieri ricorda molto il criceto che corre nella ruota. E’ una partita ingannevole al contrario, ti fa pensare che la Roma stia meglio di quello che è in realtà. Dal punto di vista fisico è la squadra brillantissima, ma non c’è sviluppo del gioco. E’ un bolide con la frizione bruciata (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)
  • Non riesco a vedere miglioramenti in questa Roma. Sconfitta immeritata, ma da una squadra con questi giocatori mi aspetto altro (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)
  • Questa squadra ha dei limiti caratteriali di gruppo e delle pecche di rosa altrettanto importanti (STEFANO PICCHERICentro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)
  • Se non vinci queste partite difficilmente puoi ambire a vincere lo scudetto. ha bisogno di lavorare in un certo ambiente che crede in lui, sa che la sfiducia lo corrode. Se questo non è possibile in società devono prendere una decisione, perché sarebbe un peccato inaudito buttare anche questa stagione. Se vogliono che resti devono farlo lavorare nelle condizioni giuste, altrimenti non si va da nessuna parte (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

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  • La Roma ha giocato bene ma da squadra non organizzata. Ora è un obbligo ripartire con 9 punti. Vedo già alla quinta giornata un’aria che non mi piace, una fase da redde rationem e di dialettica non serena all’interno della Roma. L’urgenza sono solo i risultati, testa bassa senza più parlare, il resto è fuffa. Altrimenti questi scricchiolii pericolosi rischiano di diventare crolli strutturali (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • Le prestazioni dei singoli tutto sommato mi sono piaciute. Devo immaginare che il problema sia la squadra. Non è possibile non mettere mai in condizione di tirare in porta, non è possibile fare 40 cross in area senza mai prendere un colpo di testa e battere 18 calci d’angolo senza creare pericolo. La somma di tutte queste situazioni alla fine la paga la Roma. Torno a Roma-Palermo dello scorso anno: se non si crede in questo allenatore bisogna interrompere questa storia, perché le conseguenze le vediamo in campo (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • Ieri la Roma fa una partita incompleta, arrivava con facilità in area avversaria e poi non sapeva che fare. Buttare la palla 39 volte in area di rigore senza creare pericoli non è un merito (DANILO SALATINO, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • Probabilmente è la partita meno indicata per fare critiche, ma non vorrei che facessimo l’errore fatto con Luis Enrique: il possesso palla non equivale al gioco. Ma è normale non vedere mai uno schema su calcio d’angolo? (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
  • Sarei curioso di capire lo stato dei rapporti tra e la società: mi ha colpito la diversità di giudizi tra lui e . C’è veramente la sensazione di un clima di incomprensione (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
  • Siamo di fronte ad una squadra molto forte che non riesce ad esprimersi. Ci si affida alle individualità ma ci si dimentica del gioco di squadra e, più si va avanti, più si scopre che il gioco non esiste. Salvo solo il carattere. Aiutando a capire cosa fare per migliorare senza rompere il giocattolo si può raggiungere qualche obiettivo. Purtroppo temo che andando avanti così, tra silenzi, dubbi e perplessità, anche il carattere possa venire meno, perché non supportato da idee (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 105.6)
  • La Roma ieri ha giocato con l’anima più che con la testa. Sabato non vedremo grandi miglioramenti, poi col Carpi si può vincere comunque. La Roma ha problemi che si porta dietro e si porterà dietro sempre (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)
  • , te prego, torna! (SANDRO 'FUFFO' BERNARDINI, Rete Sport, 104.2)

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  • è inguardabile. Il belga è fondamentale ma solo quando gioca da . La è fuori dalla lotta scudetto, la Roma quasi... (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  • Dopo la partita di ieri sera se fossi l'allenatore della Roma sarei molto più soddisfatto rispetto alla partita con il . Il catenaccio della Samp è roba da anni '40 (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  • Se l'Inter continua così anche questo campionato può finire a Natale (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  • L'Inter è la prima della classe, non si sa chi è la seconda. Se dovesse crollare la prima non si può che pensare alle solite: , e Roma. Il campionato è ancora aperto (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  • Se l'Inter vince anche con la , una tra Roma e si chiama fuori dalla lotta scudetto (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
  • è un centravanti di livello europeo, devi trovare il modo di sfruttarlo. Bisogna studiare degli schemi. Negli undici giocatori la Roma è la squadra più forte, ma ogni volta che c'è stato un problema non c'è stata risposta. Le squadre da scudetto a Verona e a Genova con la Samp vincono... (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
  • Ieri sera gli interpreti c’erano ma la Roma non ha vinto, vorrei avere la stessa fiducia dei dirigenti. Un contrasto una volta lo vinceremo? (RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

  • L’impegno c’è stato, ma non basta: serve sapere cosa dover fare in campo. l’ho visto spaesato, usciva dalla sua zona di competenza (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

  • quando arrivò trovò una Roma con il morale a pezzi e in pochissimo tempo l'ha risollevata. Mandarlo via ora sarebbe una grossa responsabilità e una scelta schizofrenica (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

  • Ho una grande preoccupazione: qualche giocatore, anche importante come , inizia a dare responsabilità al tecnico. La Roma non ha idee, assolutamente (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

  • Nelle prossime 4-5 partite l’Inter potrebbe perdere punti e la Roma guadagnarne. Una squadra come quella giallorossa, con tutti i titolari, è una squadra importante che dà certezze: manca una squadra B e il modo di mandare in porta gli attaccanti (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)

 

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