Il Napoli di Benitez

02/04/2015 alle 16:36.
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LAROMA24.IT (Marco Iannelli) – Dopo la sosta causa nazionali, nel weekend pasquale riapre il campionato: la Roma, che sperava di poter recuperare qualche giocatore in questi 15 giorni di stop, non aveva fatto i conti con gli impegni internazionali dei suoi tesserati e, come spesso accade, dovrà fare i conti con gli infortuni di (lieve, e comunque a disposizione), e Gervinho (out per almeno tre settimane). Come se non bastasse, sabato alle 12.30, i giallorossi non sono attesi da un impegno semplice e sfideranno, tra le mura amiche dell’Olimpico dove non vincono da 4 mesi, il di Benitez. Una sfida che però potrebbe permettere alla squadra di di allontanare, forse definitivamente, gli azzurri dai primi tre posti dato che ad oggi il distacco tra le squadre è di 6 punti.

STATO DI FORMA – Bene in Europa (il sfiderà il Wolfsburg nei quarti di Europa League), male in campionato: è questo il riassunto dell’ultimo periodo napoletano. In Serie A Benitez non trova i 3 punti dal 25 febbraio quando in casa gli azzurri si imposero per 2 a 0 contro il Sassuolo. Da allora sono arrivate le sconfitte in trasferta a Torino e Verona e i pareggi casalinghi contro Inter (in vantaggio di due gol, il si è fatto rimontare nel finale), e l’1 a 1 contro l’Atalanta (con i nerazzurri che hanno chiuso in 10 la partita). Lontano dal San Paolo la squadra campana non vince dal primo febbraio quando Gabbiadini e un autogol di Cesar regalarono il successo a Benitez contro il Chievo. Stesso discorso vale anche per quel che riguarda la Coppa Italia: il , che dopo la sfida alla Roma di sabato giocherà il ritorno di coppa mercoledì 8 aprile, lo scorso 4 marzo è stato fermato sull'1 a 1 dalla Lazio nella semifinale di andata allo stadio Olimpico.

BENITEZ – Probabilmente il periodo non eccellente che il sta affrontando in campionato è da ricercare negli impegni europei che stanno togliendo energie agli uomini di Benitez. Il tecnico spagnolo è da sempre considerato un vincete a livello di Coppe, meno a livello nazionale e pochi giorni fa, intervistato per avere notizie circa il suo futuro, l’allenatore ha replicato: “Lui (De Laurentiis, ndr) sa che io farò del mio meglio per vincere trofei e finire più in alto possibile nella classifica della Serie A”. Quel “vincere trofei” è da ricercare nell’Europa League: il , il 16 aprile, sfiderà il Wolfsburg in quella indicata da molti come una finale anticipata. Se dovesse superare il turno allora gli azzurri diventerebbero davvero una delle maggiori favorite per la vittoria finale della competizione europea.

FORMAZIONE – La certezza è il modulo, quel che Benitez ha sempre schierato da quando è alla guida del . Andujar, grazie anche alle incertezze dell’acerbo Rafael, è diventato il titolare e davanti al argentino sarà schierata la difesa composta da Maggio, Raul Albiol, Koulibaly e Ghoulam. A centrocampo non ci sarà per Inler, il suo posto, accanto a David Lopez, sarà preso da Gargano. Nella linea dei trequartisti dovrebbe rientrare dal 1’ Callejon insieme a Hamsik e Mertens, con Gabbiadini, De Guzman e anche Insigne – ormai pienamente recuperato  –  pronti a subentrare. Il peso dell’attacco sarà sulle spalle di Gonzalo Higuain (tornato in Campania solo giovedì dagli impegni con l’Argentina, a 48 ore dalla sfida alla Roma). Il Pipita sfiderà quindi : il della Roma, con le sue 147 presenze in azzurro, è l’unico ex della partita.