La Roma e le sirene d'Arabia: le voci di una vendita ai sauditi agitano Trigoria. Ma i Friedkin smentiscono

07/02/2024 alle 18:55.
danryan

Da giorni, settimane, si susseguono voci su una trattativa avviata ma non ancora definita tra gli arabi e i Friedkin per la cessione del club. I rumors crescono di intensità ogni giorno. Martedì scorso, il capo dell'area legale dei giallorossi si trovava a Riyad, capitale dell'Arabia Saudita, forse per lo sponsor Riyadh Season stampata sulle maglie della squadra? O c'è dell'altro?

Due nomi circolano con insistenza: il fondo Pif (Public Investment Fund), la cassaforte del regno Saudita con un patrimonio di quasi 800 miliardi di dollari, e sua Eccellenza Turki Alalshikh, presidente della General Entertainment Authority dell'Arabia Saudita. Secondo quanto appreso da Repubblica, i Friedkin avrebbero gradito una partnership araba. Rimanendo, però, al timone della società. Ma chi si è spinto a bussare alla porta di Dan e Ryan ha altri piani: l’obiettivo è mettere le mani sul 100% delle azioni.

La scorsa estate, una cordata mediorientale offrì una cifra al di sotto del miliardo di euro, respinta dai Friedkin. Ora si parla di una nuova offerta: 900 milioni immediati e altri 300 come clausola, da attivare con l'approvazione del progetto definitivo del nuovo stadio a Pietralata da parte del Campidoglio.

Dopo le indiscrezioni circolate nel pomeriggio, da Trigoria arrivano smentite da parte dei Friedkin.

(repubblica.it)

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