Dzeko certezza. E a Firenze torna anche Emerson

05/11/2017 alle 14:32.
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LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - «Sicuramente giocherà, sugli altri devo decidere». Parla dell’attacco anti-, , dando per scontata la presenza di uno dei tre pilastri della Roma. Il centravanti le ha giocate tutte, in campionato e , pilastro di una squadra che ha imparato anche a non poggiarsi solamente sui suoi gol (vedi le ultime prodezze di ), ma non può fare a meno di averlo come punto di riferimento. «Non sta segnando molto ultimamente – ammette il tecnico – magari riprenderà proprio da questa partita». Un enorme lavoro oscuro, di movimenti senza palla e di presenza nell’area avversaria, rendono un intoccabile della mutevole formazione dei titolari che il tecnico cambia ogni gara. Insieme a lui – che pure le ha giocate tutte – e Kolarov, che una l’ha saltata () e oggi ritrova la concorrenza di Palmieri. O sta per ritrovarla. Il brasiliano è tornato per la prima volta nella lista dei convocati, a poco più di cinque mesi dall’intervento al ginocchio. «Siamo tutti contenti per lui – conferma è pronto per la panchina, ha fatto tutto ciò che doveva nel percorso di riabilitazione».

Ventura non ha convocato Pellegrini per i playoff di qualificazione al Mondiale, mentre la chiamata è arrivata a , e, per la prima volta dal recupero, a . Il mister giallorosso non se ne preoccupa, e oggi farà giocare il centrocampista che aveva anche a , tenendo probabilmente fuori . Eusebio vuole battere i viola, per non lasciare la gioia post-Chelsea incompiuta. «Non mi accontento, ci aspetta una partita difficilissima e non dovremo essere presuntuosi. Per lo scudetto non siamo favoriti, dobbiamo recuperare il terreno perso e per farlo serve vincere». Guai a scendere in campo con la testa altrove. «Voglio vedere in campo la stessa grande determinazione vista contro il Chelsea», la sintesi del pensiero dell’allenatore, sempre vincente in campionato, lontano dall’Olimpico.