Roma andamento lento e faticoso. Il Verona più vivace ed elastico

23/08/2015 alle 14:46.
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CORSERA (L. VALDISERRI) - , che per la prima volta non ha vinto la prima di campionato (2-0 a Livorno, 2-0 in casa con la ), ha ragione quando dice che «un pareggio in trasferta non è una catastrofe». Sarebbe un grave errore, però, soprattutto in vista del big match contro la tra sette giorni, non valutare attentamente quanto esce dalla partita contro l’Hellas. Primo: il risultato è giusto e, anche se e hanno avuto nel finale la palla per vincere, il Verona non ha rubato proprio nulla. Anzi. Secondo: la difesa della Roma, in questo momento, non è nemmeno da Europa League. Altro che scudetto. è lontanissimo dalla migliore forma (anche ha detto «che non è ancora al 100%, anche se migliora ogni giorno») e andrebbe gestito anziché mandarlo allo sbaraglio. Terzo: l’attacco è pieno di soluzioni, anche troppe, ma il primo tempo di ieri, con e Gervinho che riempivano il centro del campo anziché allargare il gioco, ha dimostrato che c’è ancora molto da lavorare per costruire intorno a un reparto davvero efficace. Al gol ci ha dovuto pensare , riciclato terzino.

Il Verona ha un monte ingaggi che è un quinto di quello della Roma (19,6 milioni contro 104,6, dati «Panorama»), ma in campo non si è vista la differenza. Si è notato, semmai, che Mandorlini ha preparato la gara con un 4-5-1 elastico, difensivo ma capace di tirare 7 volte verso la porta di , limitando i propri difetti e andando a cercare quelli dell’avversario. Ogni squadra che punta al massimo ha bisogno di equilibrio e di certezze difensive. Nell’immediato la Roma non ha proprio la difesa. , a fine gara, ha detto di aver bisogno «di un terzino sinistro e di un centrale». Il primo è , per il quale la Roma aspetterà anche fino all’ultimo giorno di mercato. Il centrale, in attesa di , che rientrerà a metà settembre, dovrà essere pronto subito. Si fanno tanti nomi, servirebbe soprattutto un italiano.

Per mettere pressione alla era necessaria una partenza sparata e, invece, il d.s. ha messo a disposizione del tecnico una squadra per ora intrigante ma scoperta in ruoli chiave. Quanto costerà il ritardo con cui arriveranno i difensori? Il mercato dello scorso gennaio non ha lasciato nessuna esperienza?

Ha riempito di malinconia vedere per 90’ in panchina. La sostituzione finale (fuori Gervinho e dentro ) è sembrata a tutti, tranne che a , incomprensibile. Anche per pochi minuti il sarebbe servito. O, se non lui, . Un giocatore che ha la tecnica per giocare bene vicino a ma che è sparito dalle rotazioni.