L’unica certezza è che Rudi Garcia non potrà contare sulla spinta dell’esterno brasiliano per la gara casalinga di domenica sera contro il Bologna. Al suo posto l’allenatore francese potrebbe riproporre, come a Genova, Balzaretti con Dodò sulla sinistra. Sta recuperando però anche Torosidis che sarebbe il sostituto naturale di Maicon, per domenica sera il greco dovrebbe tornare a disposizione. Solo oggi si saprà quanto ci vorrà per rivedere Maicon in campo. Difficile ipotizzare un suo pieno recupero per la delicata trasferta di San Siro contro l’Inter in programma per sabato 5 ottobre. In aiuto di Garcia, che considera Maicon un elemento fondamentale per la sua Roma, poi arriverà la sosta per le nazionali. La Roma infatti dopo lo scontro diretto con l’Inter del 5 ottobre dovrebbe giocare il 19 contro il Napoli. Il condizionale è d’obbligo vista la volontà del prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, di rimandare la partita a causa della concomitanza di un corteo dei No-Tav che ha già fatto scattare l’allarme sicurezza nella capitale. In tal caso la Roma si ritroverebbe a giocare il 27 ottobre contro l’Udinese con Maicon che, a un mese dall’infortunio, sarebbe pienamente recuperato.

Lo stesso Maicon però ieri è stato convocato dal ct del Brasile Felipe Scolari per le amichevoli di metà ottobre contro Corea del Sud e Zambia. «Ho parlato con lui dopo la partita, mi ha detto che erano crampi e probabilmente potrebbe tornare per la partita contro l’Inter» ha detto Felipao ai media brasiliani commentando le convocazioni. La Roma ancora non ha risposto alla federazione brasiliana, lo farà oggi, dopo aver verificato le effettive condizioni del terzino. La partite dei verdeoro sono in programma per il 12 e il 15 ottobre. Maicon vorebbe fare di tutto per rispondere alla chiamata della sua nazionale, ritrovata proprio grazie alle prestazioni in maglia giallorossa, ma dovrà aspettare l’esito degli esami di oggi per capire gli effettivi tempi di recupero. La Roma da un lato spera che la risonanza confermi la sensazione di un infortunio non particolarmente grave e dall’altro gradirebbe avere il giocatore a disposizione a Trigoria per completare il percorso riabilitativo.