CORSERA (G. PIACENTINI) - La sensazione che dentro la Roma ci sia poca comunicazione tra lo staff medico e quello tecnico si è avuta, netta, in più di unoccasione. Nellultima settimana però ci sono stati alcuni casi abbastanza clamorosi in cui il campo ha smentito imedici:
Lunedì stesso Totti va a farsi visitare dal professor Mariani, che per lui è rimasto un punto di riferimento nonostante la società abbia interrotto la collaborazione con la clinica Villa Stuart. La visita non evidenzia «alcuna patologia ». Recuperato? Neanche per sogno perché martedì svolge solo fisioterapia e mercoledì palestra. Proprio mercoledì il responsabile dello staff medico, il professor Gemignani, ai microfoni di Roma Channel spiega che «non cè interessamento del legamentoma Totti ha bisogno di terapie e riposo e potrebbe tornare ad allenarsi sabato per lallenamento di rifinitura ». Difficile, dunque, averlo a disposizione per la gara con lUdinese di domenica sera. Il giorno dopo, però, il capitano torna in campo dove svolge un lavoro differenziato e ieri - altro recupero lampo - nella sessione mattutina non solo torna a lavorare con i compagni ma è uno dei più brillanti. Deciderà Zeman se convocarlo o risparmiarlo alla vigilia di tre gare (Udinese, Parma e Palermo) in sette giorni.
Il tecnico boemo avrà a disposizione anche Dodò, che solo una settimana fa era «al cinquanta per cento della condizione». Saranno bastati, allesterno brasiliano, cinque allenamenti per tornare al cento per cento e per scendere in campo domenica sera - sarebbe il suo esordio - al posto di Balzaretti? Il difensore della Nazionale ieri si è sottoposto ad esami che hanno evidenziato una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia destra. Lobiettivo è recuperarlo per il derby che si giocherà l11 novembre, ma anche nel suo caso non si possono escludere «miracoli».