CORSERA (G. PIACENTINI) - «Non mi sento tradito dalla squadra» . Dopo la sconfitta di sabato contro il Palermo la zona Champions è andata ma Vincenzo Montella, alla vigilia della semifinale di andata di Coppa Italia contro lInter (ore 20.45 stadio Olimpico, diretta Rai Uno, arbitro Rizzoli), non se la sente di scaricare i suoi giocatori, da molti indicati come i maggiori responsabili della fallimentare stagione romanista. «Per me sarebbe molto facile, per avere un consenso popolare, buttare la croce sui calciatori. Il mio compito, però, è farli rendere al massimo in base alle loro caratteristiche, poi dentro lo spogliatoio dico quello che penso» . Sul banco degli imputati sono finiti soprattutto Mirko Vucinic e Jeremy Menez. Entrambi a fine stagione vorrebbero andare via, entrambi sono usciti tra i fischi dei tifosi giallorossi che si sono stancati di aspettare che si trasformino da eterne promesse in campioni.
Sfumata (quasi) definitivamente la Champions, la Coppa Italia resta lultimo obiettivo della stagione. «Noi e lInter siamo due squadre ferite per il cammino in campionato e in coppa e questo è lultimo traguardo perché per lingresso in Champions le speranze sono minime. Sarà una gara importantissima e noi ci teniamo perché è una manifestazione che abbiamo vinto già nove volte e poi potremmo giocare la finale allOlimpico » . Un trofeo attraverso il quale potrebbe passare anche la sua riconferma sulla panchina giallorossa. «Sarò valutato da chi sta lavorando adesso in questa società e da chi arriverà, ma questo fa parte del calcio. Il prossimo allenatore non sarà scelto in base alletà ma alle caratteristiche e se sarà allaltezza del compito. Io sono sereno» . Stasera non ci sarà Totti (squalificato) e dopo cinque panchine consecutive (non gioca titolare dalla trasferta di Donetsk, era l 8 marzo) al centro dellattacco ci sarà Marco Borriello, che con il 4-2-3-1 ha poca confidenza. Montella non sembra però intenzionato a cambiare modulo. «Per cambiare ci vuole tempo, si può fare in caso di necessità assoluta ma non questa la situazione» .
Alle spalle di Borriello, rispetto alla gara col Palermo, dovrebbe tornare Perrotta (ieri ha abbandonato la partitella, se non dovesse farcela è pronto Simplicio) al posto di Menez, con Taddei preferito a Rosi e Vucinic a sinistra. In difesa al fianco di Burdisso rientrerà Juan (ieri il suo agente ha confermato che non ha chiesto la cessione) al posto di Loria, con Cassetti a destra e Riise a sinistra.