LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - La Roma riparte. Confronto Ranieri-squadra, con Rosella Sensi presente a Trigoria per parlare con la dirigenza. La sconfitta di Palermo è ancora indigesta alla presidente, che poco accetterebbe un altro passo falso a Verona, contro il Chievo (potrebbe scattare il ritiro lungo fino al Cluj). Confronto diretto anche tra Borriello e qualche veterano dello spogliatoio (De Rossi?): Ranieri ha voluto che i giocatori chiarissero i malintesi visti in campo a Palermo.
"Abbiamo analizzato gli errori fatti domenica con i giocatori, guardando come sempre i filmati- spiega poi l'allenatore a margine della presentazione in Campidoglio di 'Roma scende in campo' - sappiamo dove abbiamo sbagliato, gli errori fanno parte del gioco, ma ora vogliamo cambiare tendenza fuori casa. I ragazzi hanno dimostrato di saper reagire e sono convinto che con il Chievo faremo un'ottima gara".
Sul campo intanto, sotto una pioggia infinita, non si vedono De Rossi, assente per questioni personali, Vucinic, Perrotta e Adriano. Recuperati invece Menez e Taddei. Con il rientro del brasiliano, Ranieri potrebbe pensare di tornare al 4-2-3-1. E' poi Adriano a lanciare una frecciata al tecnico sul quotidiano brasiliano Extra: "Mi ha chiamato Ronaldo, ma io non voglio andarmene. Vorrei giocare ma l'allenatore mi mette solo nel secondo tempo, non so se rientro nei suoi piani: io non posso perdere tempo perchè gli anni passano"
