GASPORT (M. CECCHINI) - Un muro, una barriera, una corte supplicante. Lungo i corridoi dellaeroporto di Fiumicino, Francesco Totti non cammina: dribbla. Non firma autografi: benedice. Non accoglie auspici: dà certezze. Mai come stavolta è il capitano della Roma. Capitano paziente, pronto a sottoporsi a mitragliate di foto che i carabinieri al suo fianco non possono impedire.
Non firma autografi: benedice. Non accoglie auspici: dà certezze. Mai come stavolta è il capitano della Roma. Capitano paziente, pronto a sottoporsi a mitragliate di foto che i carabinieri al suo fianco non possono impedire. Le differenze sociali sono azzerate. Lo omaggia il tifoso già in partenza per Verona - avanguardia dei 18.000 attesi oggi sugli spalti del Bentegodi - come il broker col gessato da gangster, il papà che usa il bimbo ignaro per cercare la firma come il giapponese sazio di chiese e scavi romani. «Ci crediamo» Totti compra un paio di riviste di gossip e al «Me raccomanno» che gli mormorano in tanti, replica sereno: «Tranquilli, ci crediamo».
Sì, la Roma ci crede, anche se il suo capitano non ha passato una bella settimana. Prima il raffreddore, poi un fastidio al tendine del ginocchio sinistro ha provocato brividi a Ranieri, ma oggi è la fine dei giochi, in un modo o nellaltro, perciò si stringono i denti. «Io mi sento bene - aggiunge Francesco - speriamo solo che non ci sia terreno troppo pesante».
BALLOTTAGGI Sarà una delle variabili a cui dovrà pensare lallenatore, che contro il Chievo in effetti medita di schierare Vucinic e Totti di punta, in un 4-2-3-1 utile a far tornare a convivere Taddei e Perrotta. Il sacrificato, a questo punto, potrebbe essere Menez, anche se il francese appare in buone condizioni e insidia il posto più allex azzurro che al brasiliano. Più agevole la sostituzione dello squalificato Riise. Al suo posto dovrebbe toccare a Cassetti, mentre la coppia centrale sarà ancora composta da Burdisso e Juan, con Motta titolare sulla fascia destra. La scacchiera è pronta, le variabili ci sono, ma a questo punto conteranno energie e motivazioni. Impressioni? La Roma cè.




