Serie A, sorpasso Roma Ranieri mette la freccia: "Vi regalerò un sogno"

12/04/2010 alle 11:49.

IL GIORNALE - Che fosse una giornata speciale lo si doveva capire già quando Consigli si era accartocciato per agguantare il pallone di Vucinic lasciandolo passare tra le gambe. Una maledizione, quella del portierino dell’Atalanta, che commise un errore simile il 9 giugno 2005 nella finale del torneo Primavera sempre contro i giallorossi.

Voleva azzannare l’Inter, Claudio Ranieri, da buon lupo giallorosso. Soprattutto dopo aver spento sabato sera la tv mentre negli occhi e nella testa scorreva l’immagine del gol del viola Kroldrup, un assist per il sorpasso. E il tecnico della Roma mette la freccia senza che la squadra brilli contro un avversario non irresistibile. A 58 anni, lui che ha fatto la gavetta ma ha anche un pedigree internazionale di tutto rispetto, assapora un gioia mai vissuta: il primo posto in classifica. Che, in solitario, ai giallorossi mancava dal settembre 2007. «Adesso tocca a noi, voglio regalare un sogno a questa gente», dice Ranieri cui lo stadio tributa un coro da brividi. Niente lacrime, però. «Spero di commuovermi più avanti, il campionato si deciderà all’ultimo minuto dell’ultima partita, che per noi sarà a Verona con il Chievo», sottolinea il tecnico che a fine partita legge il messaggio della figlia Claudia. Importante almeno quanto quello che gli dà in campo: Ranieri vorrebbe sostituire il capitano, lui gli fa notare che Menez rischiava di essere buttato fuori e il cambio viene variato. Se il 16 maggio il sogno della Roma diventerà realtà, questo diventerà l’assist più importante del numero dieci. Unico superstite dell’ultimo scudetto, che sul primato scherza: «Lassù in vetta fa molto freddo...».