Colpito dal calore della gente di Roma. Si dice spesso che al Nord non cè passione, ma questo racconto va sicuramente in unaltra direzione: siamo a San Zeno, un paese alle porte di Brescia.
La condivisione del medesimo obiettivo gli fa incontrare Francesco, un altro uomo della curva giallorossa, e nasce una bella amicizia. Per Nicola stipulare un abbonamento è una condizione quasi obbligata per non correre il rischio di pagare il biglietto del treno senza poi vedere le partite. Dallinizio del campionato Nicola, che parte ogni volta in treno (ha paura dellaereo) da Brescia, non si è perso una partita allOlimpico con un non indifferente esborso economico. Quando arriva a Termini, Paolo, uno dei ragazzi della Sud, va a prenderlo e lo ospita. Marco Cassetti, invece, avendo saputo che era bresciano come lui, gli ha regalato la sua maglia numero 77.
Anche Nicola accoglie a casa sua i ragazzi (Francesco, Paolo e Fabrizio) quando seguono la Roma in trasferta al Nord. Sms e telefonate settimanali lo tengono in stretto contatto con il mondo romano. Questa storia ci riporta ai valori veri dello sport, là dove si incontrano generazioni e professioni diverse. Per la Magica, Nicola sarebbe disposto anche ad abbandonare lhobby del ciclismo, perché lemozione che si prova a cantare a squarciagola linno non ha eguali. Grazie Roma.
(ilsussidiario.net)