Queste le dichiarazioni di Luciano Spalletti, allenatore della della Roma, rilasciate alla stampa al termine della sfida con la Juve:
SPALLETTI A MEDIASET - ASCOLTA L'AUDIO
Ascolta "Spalletti a Mediaset post Roma-Juve 14.05.17" su Spreaker.
Si è parlato tutto tranne che del secondo posto, voi non avete mollato.
Non ci sono state più complicazioni delle altre volte, devi vincere e hai un avversario come il Napoli che crea problemi di gara in gara. Abbiamo fatto una buona partita, si è giocato da squadra tignosa, che ha saputo soffrire con durezza ed è rimasta con la testa lucida dentro la partita. Altre cose non ci interessavano
La squadra ha dimostrato che tanti episodi si potevano cancellare con la voglia di tenere il secondo posto.
E’ quello che ci siamo detti prima di questa partita. Non è tanto la vittoria, è la dimostrazione di che persone siamo che a la differenza. Questa perseveranza, questo fatto di lavorare convinti di raccogliere un obiettivo. Per ora non resta nulla, ma c’è la possibilità di arrivare secondi a una squadra che ha gli animaletti nello stomaco. Aver vinto questa partita è un premio per la persona. Secondo me Banti ha arbitrato in maniera importante, ha lasciato correre molto da entrambe le parti, ci sono state svariate proteste ma ha avuto un equilibrio e dato un segnale del taglio di arbitraggio.
Perotti?
Ha fatto una buona partita ma di livello inferiore alle sue qualità , si vede dalla faccia che fa quando esce, non era contento. Bisogna prendersi responsabilità, lui è bravo a prendere palla e ad andare in velocità, ha fatto meno di quello che può fare ma ha fatto una grande partita sull’aspetto del sacrificio. Anche a Salah piace partite dall’esterno e accentrarsi. Giocando a sinistra magari avrebbe fatto fare più gol a Dzeko, ma vallo a spostare da li..
I tifosi le chiedono di restare
Abbiamo due partite da vincere, ora è meglio avere la visuale lucida e non buttare polvere in mezzo. Parlare di futuro e di contratto vuol dire alzare un polverone, meglio restare con la vista lucida
La risposta su Sabatini ha fatto scatenare molte interpretazioni sul suo futuro
Si può dire anche di no, poi magari si va a sentire Sabatini. Andiamo avanti. Nello spogliatoio si parla di marcature, della copertura delle linee di passaggio, a inizio partita invece non ci siamo riusciti molto bene, da dietro non eravamo bravi a fare uscire una palla pulita per innescare la velocità degli attaccanti. Ogni qual volta l’abbiamo buttata non l’abbiamo presa mai di testa. I nostri professionisti hanno trovato il bandolo di una matassa non facile da sbrogliare
SPALLETTI A SKY SPORT
Che appunti ha preso durante la partita?
Sono scritti in italiano scorretto ma qualcosa si prende. Dopo il gol siamo stati bravi, nel primo tempo non siamo riusciti a difendere andando avanti, con la velocità potevamo prenderli alti. Non abbiamo costruito bene da dietro, eravamo rugginosi perché non siamo stati bravi a scambiarla internamente e servire gli attaccanti. L'abbiamo buttata troppe volte la palla, bisognava prendersi qualche rischio e nel secondo tempo lo abbiamo fatto. Salah è stato più bravo a giocare fra le linee venendo via dalla marcatura dei centrali, Perotti non è stato messo in condizione di giocare benissimo.
Nainggolan ha avuto l'atteggiamento giusto?
Questi atteggiamenti fanno la differenza, ci sono giocatori che hanno un animaletto dentro che si chiama la tigna, la Juve ne ha qualcuno addirittura da prestare. A qualcuno manca questo elemento. Radja è un giocatore che ce l'ha, un calciatore normale stasera non avrebbe giocato. Gli ho chiesto due volte di uscire e mi ha detto di aspettare. Ora è fermo un'altra volta ma sono convinto che per la prossima partita recupera. Chi non ha questo animaletto ha un problema di doverlo stimolare tutti i giorni. E' come un sassolino che hai dentro le scarpe e ti fa male cosicché molli nelle due-tre partite in cui ti serve
La squadra non ha risentito dell'assenza di Dzeko
Dzeko è bravo a fare il lavoro sporco e prendere la palla lanciata, oggi non l'abbiamo potuto fare perché la prendevano sempre Bonucci e Benatia. La squadra ha fatto vedere, al di là della vittoria complicata e un po' fortunata, che ersone sono. Stasera servivano persone con valori e loro lo hanno dimostrato. Si ha a che fare con una squadra che ha un valore personale.
La prestazione di Ruediger? Preoccupato per le prossime due partite?
Ruediger riesce sempre a portare a casa la prestazione ma per me è più forte da cerntrale, sa iniziare anche l'azione. A volte se lo fai spingere ti manca in fase difensiva, è meglio usarlo in copertura. Queste settimane si è parlato di tutto tranne che di calcio ma nello spogliatoio non si fanno cose che alzano il polverone. Abbiamo ben chiaro lo sguardo rivolto verso l'obiettivo, che è importante anche per i calciatori.
Non ci pensi al primo posto?
Ieri in conferenza ho detto che questa Juve è quella che ha programmato di essere in questa posizione con un lavoro straordinario. Devono festeggiare una qualificazione meritata e hanno una finale di coppa tra tre giorni, questo per noi è stato un vantaggio. Nel secondo tempo abbiamo fatto totalmente il nostro dovere, nel primo dovevamo fare di più
Se andassi via non ti mancherebbero serate come questa?
Sono partite che ti danno sempre qualcosa
Nessuno spiraglio?
Se parlo creo confusione, se non parlo uguale. Fra 15 giorni si dirà il lavoro che si farà
Oggi nessuna polemica su Totti...
Oggi l'ho messo tardi, era pure arrabbiato (ride, ndr).
SPALLETTI A RAI SPORT
Una bella vittoria, aumentano i rimpianti per lo scudetto?
Non ci sono rimpianti, c'è solo gioia e felicità, anche se c'è da dire che non abbiamo ancora fatto niente. Il risultato di oggi ci consente di stare davanti al Napoli ma dobbiamo vincere altre due partite
Totti?
Anche oggi non è stata una gara facile da gestire, se fossimo stati in parità l'avrei messo prima, ma sul 3-1 dovevamo gestire e ripartire. La partita si era messa sulla lotta, era molto dura e non era la sua gara, anche se anche per poco credo sia stato utile chiamarlo in causa davanti alla sua gente.
Dove l'avete vinta oggi?
C'è stato qualcosa di caratteriale che non è sempre stato frequente trovare in questa squadra. Stasera hanno fatto vedere che calciatori sono. C'era il rischio di perdere gli equilibrio, ma non ci siamo sfilacciati ed abbiamo giocato giocato nel secondo tempo con più qualità. Abbiamo sfruttato le nostre caratteristiche, difeso in avanti. Quell'animaletto che si chiama tigna che hanno dentro i giocatori forti oggi l'abbiamo messo in mostra n tanti effettivi. Nainggolan ha giocato in condizioni che non so come abbia fatto, solo lui ci sarebbe riuscito
Giocate meglio senza Dzeko?
Quando giochiamo con gli attaccanti leggeri non si sa mai chi si abbassa fra le linee e spesso la difesa avversaria soffre queste situazioni. Stasera siamo stati bravi, anche a servire bene le nostre punte con palle sempre pulite
Da quando ti danno all'Inter vai meglio...
Non ho fatto nessuna apertura, solo detto che mi piacerebbe lavorare con Sabatini, ma l'obiettivo ora è quello di vincere per arrivare secondo, non parlo di altro
Si è sentito con Sabatini?
No, ora no, lui è molto legato alla Roma e spesso mi ha mandato dei messaggi prima delle partite anche dopo che è andato via
Baldissoni ha detto che il prossimo allenatore della Roma sarà uno bravo...
Mancano due partite, è come una gita in famiglia, poi vedremo cosa decidere assieme
Cosa farà Spalletti l'anno prossimo?
Ogni volta mi viene fatta la stessa domanda, sempre, poi sono accusato io di parlare di altro, di deviare da quelli che sono gli obiettivi del campo.
SPALLETTI IN CONFERENZA STAMPA - ASCOLTA L'AUDIO
Ascolta "Spalletti in conf stampa post Roma-Juve 14.05.17" su Spreaker.
La Roma ha vinto giocando da Juve, la mossa di cambiare baricentro è stata studiata?
Avere questa sintesi di lettura nel sapere quando andare a pressare e quando lasciare campo è una qualità delle squadre forti. Nel primo tempo non siamo stati bravi, non abbiamo trovato il tempo di difendere andando in avanti. Avevamo qualche difettuccio per farlo in continuità. Avevamo deciso di marcare Bonucci e abbiamo concesso palla a Benatia, a volte ci hanno creato problemi perché siamo stati lunghi, soprattutto Sturaro che si metteva dietro Paredes o dietro Ruediger. Serviva una reazione, siamo stati poi bravi a non perdere la testa. Il complimento che mi piace fare alla squadra, hanno dimostrato che persone sono, hanno evidenziato le loro qualità, hanno avuto una mente lucida, hanno letto le situazioni, sapendo quando pressare e quando tornare a casa. Siamo stati corti, compatti. con giocatori El Shaarawy e Salah che hanno la ripartenza individuale per 70 metri, hanno fatto delle belle scorribande. Momo nel secondo tempo ha fatto molto bene. E c'è stata anche un pochino di fortuna oltre al tanto carattere, siamo stati tignosi stasera. La tigna è il nome e cognome del gioco del calcio secondo me, parte tutto da lì. Invece in alcuni momenti e in alcune partite, alcuni giocatori ce l'hanno e altri no. Andarla a ricercarla ogni mattina è faticoso e vai a perdere qualche partita. Qualche giocatore della Juventus ce l'ha doppia, la tigna.
L'immagine più bella di questa partita?
E' facile, basta vedere lo stadio durante e alla fine della partita, poche volte c'è successo di giocare con uno stadio così pieno. Tutti hanno partecipato. A volte era pieno ma c'erano delle rimostranze e quindi non erano dentro col sentimento. Oggi, invece, vedere tutti i tifosi uniti è stato molto bello.
Una forzatura giornalistica dire che la Roma punta allo scudetto?
No, sono abituato a molto peggio. La matematica dice questo ma quando c'è un'insidia la Juve torna a essere una squadra che non concede assolutamente nulla, si vede un ordine mentale di obiettivi. Si percepisce da quando li vai a salutare prima della partita.
SPALLETTI A ROMA TV - ASCOLTA L'AUDIO
Ascolta "Spalletti a Roma Tv post Roma-Juve 14.05.17" su Spreaker.
Ha detto 'sei il più forte di tutti' a Emerson Palmieri...
Gli ho fatto i complimenti perchè gli ho chiesto di alleggerire la pressione sulla squadra, ha fatto salire la squadra, ha preso falli come un giocatore che ha la completezza delle qualità. E' un giocatore forte con un carattere forte, se lo merita
Roma alla pari della Juve?
Si, stasera il complimento che voglio fare alla squadra è che hanno fatto vedere che tipo di persone sono. Bisognava vincere, psicologicamente non era facile, c'era un po' di pressione per il match del Napoli e queste cose possono cambiare il vestito che hai, invece abbiamo mantenuto il giallorosso e ci siamo chiamati Roma anche durante la partita di oggi.
Che messaggio avete dato al Napoli?
Loro speravano in queste due partite dopo la sconfitta del derby. Un pensierino al fatto che sarebbe stato difficile fare 6 punti con Milan e Juve, invece la squadra ha giocato bene, ha fatto bene. Abbiamo sfruttato la qualità dei nostri attaccanti, creando il buco dietro la linea difensiva.
La Roma gioca bene e si fa sentire fisicamente...
Si, anche El Shaarawy ha fatto contrasti aerei che in altri match non aveva fatto. Si è lottato forte quando ci siamo abbassati sulla trequarti nostra, siamo sempre stati molto corti, siamo usciti bene mantenendo sempre le stesse distanze. Loro hanno due finale da giocare e probabilmente sotto l'aspetto mentale era questo il momento di prenderci il vantaggio. Secondo me ricapita difficilmente di ritrovare la Juve in un momento così, ma dovevamo essere quelli che siamo stati e i nostri calciatori hanno dimostrato di essere persone forti
Ha chiesto ai giocatori di usare la testa...
In quel momento poteva essere difficile, ti ritrovi sotto, devi giocare a campo aperto rischiando il contropiede della Juve. Ci vuole tutta la fermezza e conoscenza di quello che devi fare e farlo in velocità non è facile