
TUTTOSPORT - L'attaccante della Roma (ma in prestito al Fulham) Stefano Okaka non potrà scendere in campo contro la Juventus in Europa League a causa delle norme Uefa che impediscono di schierare giocatori che hanno già disputato la stessa competizione con un'altra maglia: Lo sapevo fin dallinizio, però spiace comunque. La Juve ha sempre un sapore particolare, le sue parole .
Okaka racconta la vigllia della gara contro la Juventus del Fulham: “Se ne parla già da un po’, però sempre con tranquillità. E’ una questione di mentalità: qui si vive tutto in modo soft, i miei compagni mi chiedono come gioca la Juventus e quali siano i pericoli maggiori. Come rispondo? Che l’attuale classifica della Juve non deve ingannare. Sono una squadra forte, per passare il turno dovremo prestare grandissima attenzione. I pericoli sono tanti. Il primo e’ Iaquinta, se giocherà. So che non è al massimo, però è sempre un attaccante formidabile. Si muove tanto, tiene in costante apprensione le difese”.
Descrive poi la sua nuova squadra: “Squadra tosta e compatta. Molto attenta alla fase difensiva. Farci gol non è semplice... In effetti siamo abbastanza catenacciari. Hodgson lavora parecchio sulla tattica. Con il tecnico ho un rapporto molto buono. Mi segue, mi consiglia. E soprattutto mi parla in italiano. E’ un bell’aiuto, con l’inglese sono agli inizi. Adesso aspetto che mi faccia giocare con maggiore continuità”.
Okaka spera di ribaltare il pronostico che vede favoriti i bianconeri: “Il successo sullo Shakhtar ha aumentato l’entusiasmo. Sulla carta la Juve è superiore, però non sarebbe la prima volta che i pronostici vengono capovolti”.
Infine traccia un primo bilancio della sua avventura inglese: “Positivo. Mi sto ambientando bene sia in squadra sia in città. Vivo in centro a Londra, uno spettacolo. Ho qualche problemino con l’inglese, ma conto di risolverlo velocemente. In futuro mi aspetto pure di giocare di più”.