"Ho mandato una lettera alla Lega e alle societa' romane, aspetto la risposta e so che la prossima settimana si riuniranno per decidere. Sono certo che ci sara' buon senso da parte di tutti".
Lo ha detto il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, a margine di un evento in Campidoglio aggiungendo che "certamente si trovera' un accordo sulla disputa della partita, sugli orari, sul giorno. L'obiettivo e' mettere in sicurezza e fare in modo che la partita di svolga nella massima serenita', soprattutto per gli spettatori e la gente comune. Sono certo che abbiamo tutti lo stesso obiettivo, e' una festa, quella della finale, e' la prima volta che Roma e Lazio si incontrano per giocarla".
(ansa)
'Auspico che si faccia tutto come previsto, che sia dia una prova di maturita'''. Cosi' il presidente del Coni, Giovanni Malago', e' tornato sul derby in finale di Coppa Italia tra Roma e Lazio al momento in programma per il prossimo 26 maggio alle ore 21 allo stadio Olimpico.
La concomitanza con le elezioni comunali e gli incidenti verificatisi in occasione del derby di campionato rappresentano pero' due ostacoli da superare soprattutto in ottica ordine pubblico. ''La mia e' solo un'opinione, chi deve decidere sono i responsabili dell'ordine pubblico ai quali dovremo attenerci - ha infatti ricordato Malago' a margine della prestazione al Foro Italico del Golden Gala 2013 di atletica leggera - Mi auguro pero' che, anche in considerazione dei fatto avvenuti poche settimane fa, il problema non venga chiuso dentro un cassetto perche' poi si puo' riproporre, quindi secondo me bisogna aggredirlo''.
''Il mio pensiero pero' e' nel massimo rispetto nei confronti di chi dovra' prendere queste decisioni'' ha concluso Malago'.
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«Tutto si può fare ma considerando l'impegno per le elezioni e considerando che c'è un derby in cui in precedenza c'è stato anche qualche brutto episodio, l'ho detto ieri al ministro degli Interni e oggi al prefetto, sarebbe importante anticipare di una settimana la partita». Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno, a margine del rapporto Eurispes 'Roma sicurà.
«Posticipare non si può perchè è il 2 giugno, anticipare invece è fattibile e sarebbe un atto di buon senso -ha sottolineato- Sicuramente le nostre forze dell'ordine sono in grado di fronteggiare ogni tipo di situazione, ma c'è anche un elemento sociale, un elemento di attenzione».
«Ci sono tantissime persone impegnate ai seggi e impegnate come rappresentanti di liste -ha concluso- Subito dopo le elezioni del presidente della Repubblica valuterò se formalizzare questa richiesta con una lettera scritta sia alla Lega sia al ministro sia al prefetto».
(adnkronos)
