Conferenza stampa, FONSECA: "Istanbul è il passato, col Verona sarà difficile. Mkhitaryan non ha i 90 minuti, Mancini giocherà" (FOTO E VIDEO)

30/11/2019 alle 19:16.
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Dopo l'impegno europeo, la Roma è pronta per il campionato, attesa domani sera dall'ostico impegno in casa dell'Hellas Verona, seconda miglior difesa del torneo. E come di consueto, alla vigilia, ha parlato il tecnico giallorosso Paulo Fonseca. Queste le sue parole:

Che gara è domani dopo l'impegno di giovedì?

"La gara contro l'Istanbul è passato, ora dobbiamo pensare all'Hellas. Abbiamo una partita difficile contro una squadra veloce e aggressiva in fase difensiva. Sono la seconda squadra per reti subite. Questo è un dato importante. Hanno un gioco diverso dal Basaksehir".

Ora c'è abbondanza...

"È meglio quando hai tutti i giocatori, è difficile decidere chi è meglio, ma va bene così"

Quale sarà la gestione di Mkhitaryan?

"È pronto, non per giocare tutta la gara ma sta lavorando bene. Può entrare in qualsiasi momento"

A destra com'è la situazione?

"Ho tre possibilità: Santon, Spinazzola e Florenzi. Florenzi è pronto, ma devo anche pensare alle caratteristiche degli avversari. Santon giovedì ha giocato bene, così come Florenzi domenica scorsa. Domani vediamo"

Kluivert?

"Quando sono arrivato doveva migliorare dal punto di vista difensivo. Ora è un giocatore diverso, è intelligente e giovane. Deve continuare a migliorare. Stiamo lavorando con lui, ha tempo per imparare e migliorare. Sta in un buon momento di forma"

La diffida di Mancini può pesare sulle sue scelte?

"No, lui giocherà"

E' più importante l'ambizione o il coraggio?

"Entrambe, noi dobbiamo giocare sempre con questo atteggiamento e con questo coraggio, soprattutto quando abbiamo la palla"

Cosa c'è ancora da migliorare in questa squadra? Come sta Cristante, influenzerà eventuali operazioni di mercato?

"Non pensiamo di intervenire in quella posizione. Devo dire che la squadra sta facendo bene, è importante il ritorno di tutti ma dobbiamo continuare a lavorare per migliorare tante cose. Per me la squadra è stabile difensivamente ma voglio un gioco di dominio. Qui in Italia non è facile. A me piace quando la squadra ha un maggior possesso palla dell'avversario e gioca negli ultimi 30 metri. In questo dobbiamo migliorare"

La posizione di Pellegrini, spostato un po' più a destra, può essere rivista domani?

"Con questo modulo stiamo andando bene, dipende dalla partita. Pellegrini sulla destra mi piace, ma non posso parlare di questioni tattiche"

Il Verona gioca a uomo, come si può arginare questa cosa?

"Sono simili all'Atalanta dal punto di vista difensivo. Oggi abbiamo preparato proprio questa cosa, ma non posso svelare nulla. Abbiamo preparato un modo di giocare diverso contro le squadre che marcano a uomo"

Dzeko giovedì ha dato la fascia a Smalling, che segnale è?

"Potrei dire che sono stato io a dire a Dzeko di dargli la fascia, ma non è vero. In quel momento non avevamo né Florenzi né Dzeko né Pellegrini e né Kolarov. Io era dubbioso su chi doveva essere il capitano, Edin ha deciso così e per me ha fatto bene. I giocatori sanno chi sono i leader in campo"

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