"A volte si fa bene il primo tempo, a volte il secondo. L’importante è metterla dentro, cosa che non è accaduta stasera (ieri sera. ndr(, abbiamo preso 2 pali anche stavolta". Eusebio Di Francesco analizza così il ko per 1-0 con il Napoli. "Nel secondo tempo abbiamo alzato il baricentro e con il 4-3-3 abbiamo creato situazioni interessanti, oggi ho rivalutato le mie idee iniziali", ha detto il tecnico giallorosso in conferenza stampa, che ha commentato anche l'infortunio occorso a Kostas Manolas: "Gli infortuni sono stati anche causali, quello di Manolas è legato a un movimento anomalo fatto nel contrasto con Mertens. El Shaarawy è tornato dalla nazionale con un problemino, giocatori arrivati a settembre si sono allenati pochissimo con la squadra, Karsdorp è arrivato infortunato, avevamo fuori Defrel. Nella situazione attuale un po’ di difficoltà ci sono e non aiutano, ma questo non deve essere un alibi".
"Ci abbiamo provato fino alla fine - prosegue - , diamo merito ai ragazzi: possiamo parlare male del nostro primo tempo ma nel secondo la squadra ha messo cuore, forza e aggressività. Nel primo tempo in questo senso siamo mancati. La mia squadra deve avere sempre la mia mentalità: andare a prendere gli avversari. E non la dobbiamo perdere durante la gara. E’ quello che vuole fare anche il Napoli, ma nel secondo tempo non gli è riuscito tanto, siamo stati noi più bravi nell’uscire nel palleggio e nel creare più linee di passaggio. Nel primo tempo la squadra non mi è dispiaciuta in fase difensiva, ha saputo anche reggere agli attacchi del Napoli. Non mi è piaciuta per come ha sviluppato la fase offensiva, cosa che rientra tra le nostre qualità migliori".
