CALCIOMERCATO.COM - "Roma ancora in corso per lo scudetto? Certo che lo è, in fin dei conti è staccata appena di quattro punti dall'Inter benché abbia avuto qualche difficoltà. Ma è una grande squadra, deve solo trovare il modo per sfruttare al massimo i suoi attaccanti. Il ritorno di Totti farà il resto". Marcello Lippi parla così della corsa scudetto, includendo anche la Roma tra le squadre in corsa per il tricolore. "Un campionato con 5 squadre in 4 punti è qualcosa di meraviglioso. E' successo perché la Juve ha rinnovato tanto e poi, a inizio stagione, ha avuto gli infortuni di Marchisio e Khedira. A quel punto è andata in difficoltà, com'era normale che capitasse; ora che sono tornati tutti, ha ricominciato a vincere e ha agganciato le altre. Così adesso sono cinque lì assieme e tutte possono vincere lo scudetto. La favorita? Molti dicono che lo è la Juve e magari è vero, perché è quella più abituata a vincere. Ma come non considerare l'Inter, così solida, con un allenatore preparato e intelligente come Mancini? E anche le altre...".

L'ex ct azzurro, reduce dall'esperienza in Cina con il Guangzhou Evergrande, parla poi del suo desiderio di rimettersi in gioco. Non a caso il suo nome è stato di recente accostato sia alla Roma che alla Lazio, viste le situazioni in bilico di Garcia e Pioli. "Quando sono tornato dalla Cina mi sono detto 'Basta, non me la sento più'. Ma dopo qualche mese ho capito che in realtà non ero saturo di calcio, tutt'altro. Solo che non ce la facevo più a stare così lontano dalla mia famiglia, a tornare a casa ogni 6 mesi. Oggi però me la sento e sono pronto a rimettermi in discussione Se poi un'occasione non arriva, pazienza. Sono un allenatore, lo sono sempre stato, ed è questo il ruolo nel quale mi vedo anche in futuro. Mi è sempre piaciuto lavorare con i calciatori, trasmettere loro ciò che so, costruire un gruppo: sono carico, disposto a farlo ancora. Poi è chiaro che se capitasse un'opportunità diversa, un ruolo diverso, ne parlerei e ci penserei".

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