Alle ore 13.45 il tecnico della Roma Rudi Garcia risponde alle domande dei giornalisti, nella consueta conferenza stampa che precede una partita di campionato. Queste le parole dell'allenatore:
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Benitez ha detto di voler ripetere la gara d'andata. Cosa dovrà funzionare domani?
"Saremo due squadre a voler vincere, non c'entra la partita d'andata. Era 6 mesi fa, le squadre sono cambiate, il momento è differente. Ci saranno due belle squadre, ottimi giocatori, un grande arbitro, mi auguro solo che sia una festa: una bella gara e una festa anche in tribuna, fuori dallo stadio. E dopo speriamo di vedere un bel gioco"
Totti sarà della partita?
"No, non lo convoco. Non voglio rischiarlo, preferisco si curi bene e faccia una settimana di lavoro prima di rientrare. Non sarà l'ultima partita dell'anno"
Mancano Gervinho e Totti, però c’è tanta abbondanza. Più equilibrio o voglia di far gol?
"La cosa buona è che anche senza loro ho tante possibilità. Sono almeno 6 in attacco, Ibarbo, Iturbe, Ljajic, Florenzi, Doumbia e il piccolo Verde. Metterò in campo un tridente o forse un’altra cosa ma con giocatori complementari. Bisogna valutare quali difficoltà poter dare alla difesa del Napoli: loro hanno un ottimo attacco ma è una squadra che ha preso anche dei gol. E dopo queste valutazioni, noi dobbiamo fare la nostra partita. Ho visto intensità, voglia, mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra. Abbiamo lavorato duro e come successo a Cesena, dobbiamo rispondere sul campo"
Come arriva la Roma a questa sfida? Ibarbo e Iturbe?
"Sì, hanno lavorato bene, sopratutto Vitor. Lui e Doumbia sono vicini al 100%, su Manuel non c'è nulla da dire: lui in gara e in allenamento va sempre al 200%"
Come si ferma uno come Higuain? E con lui, come sarebbe la Roma?
"Higuain è un grande giocatore ma non facciamo un piano solo su di lui. Dobbiamo difendere in 11 e l'ultima gara ne è la prova: quando si difende bene non è necessario fare due gol per vincere. Noi di ottimi giocatori ne abbiamo, poi ci sarà il momento per parlare di mercato ma non è questo"
Pensando a Roma-Napoli dello scorso anno aveva a disposizione Maicon, Strootman, Totti, Gervinho...
"Possiamo sempre fare di più. Il fatto di aver pareggiato tanto in questi mesi del 2015 vuol dire che abbiamo fatto i primi mesi in maniera eccezionale, cosa che non è mai stata sottolineata. Ma questo è un altro problema e ne parleremo a fine stagione. Non serve fare paragoni perché è un altro anno e un'altra squadra. Questa squadra ha fatto grandi cose e può tornare a farli. I giocatori sono quasi gli stessi, non avremo il capitano e Gervinho ma avremo altre possibilità. Bisogna guardare chi c'è a disposizione e fare la migliore squadra per vincere la partita: è l'unica cosa che cerchiamo. Anche se restiamo concentrati solo su questa gara, il campionato non finisce qua. Vogliamo prendere il massimo dei punti da qui a fine stagione"
Lei preferisce essere secondo oppure farebbe a cambio con Benitez, ancora in corsa su due coppe?
"E' una strana domanda...io sono l'allenatore della Roma, sono secondo e sono contento così. Rafa è un grande allenatore, sono felice di vederlo domani ma la nostra storia è questa: vincere il massimo delle partite a disposizione e arrivare in Champions"
L'eventuale secondo posto è un traguardo più economico che sportivo?
"Io penso sportivamente. Ho sempre lottato e lo farò sempre per ottenere i migliori risultati con i parametri della stagione. Domani sulla carta è una bella gara: ho sempre notato che su queste gare di alto livello i giocatori prendono piacere a giocarle e alzano il livello individuale oltre che, di conseguenza, della squadra"
La sua squadra ha le motivazioni giuste per affrontare queste partite e non sentirsi già in vacanza?
"Nel corso della stagione gli obiettivi possono cambiare perché si hanno più competizioni. Deve essere un vantaggio non giocare più in settimana. Speravamo di recuperare tutti, non sarà così ancora, ma dovremo recuperare più giocatori. Non solo Totti e Gervinho ma anche Maicon e altri. E' un piacere che Castan sia tornato ad essere un giocatore e quando sarà pronto, speriamo prima della fine della stagione, tornerà in campo. Balzaretti giocherà con la Primavera oggi e domani sarà in panchina con noi. Sul piano umano sono davvero felicissimo del loro ritorno"
Doumbia?
"Ha avuto un problema alla schiena e abbiamo fatto un lavoro per riportarlo al massimo. Abbiamo concordato con l'allenatore della Costa d'Avorio che rientrare dopo una partita sarebbe stata la migliore soluzione per consentirgli di fare una settimana di allenamenti. E in allenamento sta tornando il Doumbia che vogliamo tutti"
Maicon: che problema sta affrontando?
"Sapete tutto di Maicon...ha visto Cugat a Barcellona, le notizie sono buonissime e ora bisogna rimetterlo in condizione. Quando la ritroverà sarà un aiuto per il finale di stagione"