Dopo Daniele De Rossi, è la volta di John Arne Riise in conferenza stampa, il quale risponde in merito al suo secondo derby romano e al lutto nazionale di cui si dice colpito.
Che partita ti aspetti sabato? Ti fidi della crisi della Lazio?
Credo che sarà una partita molto interessante per entrambe le squadre. Esprimeremo un buon gioco e spero che i tifosi tornino a casa felici.
Come stai vivendo questa tragedia dellAbruzzo?
Stavo dormendo anche io quando cè stata la prima scossa di terremoto lunedì scorso. Quando succedono queste cose il mio pensiero va alle vittime del terremoto e alle persone che stanno soffrendo per questo motivo. Parlare di pallone..
Che partita ti aspetti sabato? Ti fidi della crisi della Lazio?
Credo che sarà una partita molto interessante per entrambe le squadre. Esprimeremo un buon gioco e spero che i tifosi tornino a casa felici.
Come stai vivendo questa tragedia dellAbruzzo?
Stavo dormendo anche io quando cè stata la prima scossa di terremoto lunedì scorso. Quando succedono queste cose il mio pensiero va alle vittime del terremoto e alle persone che stanno soffrendo per questo motivo. Parlare di pallone in questo momento è abbastanza difficile, speriamo che la prossima partita verrà giocata anche per loro.
Da quando sei a Roma hai vissuto solo un derby dal vivo. I tuoi compagni ti hanno raccontato che è una partita particolare? Come la vivi?
Ogni volta che si gioca un derby in qualsiasi città è importante. Il primo che ho giocato lho vinto, speriamo di fare una buona partita soprattutto per avvicinarci sempre di più al quarto posto.
La Roma può farcela?
Non penso mai alla possibilità di dover perdere ma di vincere. Non sarà facile ma dobbiamo avere sempre come obiettivo quello del quarto posto anche perché Genoa e Fiorentina stanno facendo bene.
I tuoi obiettivi venendo a Roma erano questi?
Quando ho firmato con la Roma ero convinto di poter vincere qualcosa. Strada facendo le cose poi si sono un po complicate. La Roma è un ottima squadra, ha dei giocatori importanti, questanno ci concentriamo sul quarto posto, il prossimo anno avremo degli obiettivi più importanti.
La Roma è uscita dalla Champions League. Ieri si è giocata Liverpool Chelsea. Un tuo commento?
Siamo ovviamente tutti dispiaciuti di essere usciti dalla Champions League. Uscire ai calci di rigore poi è la cosa peggiore. Ieri il Liverpool ha giocato una buonissima partita anche se ha perso 3-1 ma la sua caratteristica è che può cambiare le cose fino allultimo.
Quali sono le differenze tra il calcio italiano e quello inglese? E secondo te chi vincerà la Champions ?
Il calcio inglese è più fisico mentre quello italiano più tecnico: questa è la differenza principale. I primi tre mesi sono stati un po difficili per me ma ora va meglio. Per quanto riguarda la Champions League credo che vincerà il Barcellona.
Un bilancio sui tuoi primi mesi a Roma
Sono felice di aver firmato con la Roma anche se mi ci sono voluti 3-4 mesi per ambientarmi, per capire la lingua e per conoscere meglio i miei compagni e il Mister; infatti, poi le cose sono cambiate in meglio.
Come vivi il rapporto con il tifo giallorosso? Ora si può dire che sei uno dei beniamini della Curva Sud.
Da quando sono arrivato qui a Roma i tifosi sono stati sempre molto affettuosi, si sono dimostrati più vicino a me soprattutto dopo la partita con lArsenal.
Secondo te perché è stata una stagione così altalenante per la Roma?
Non è facile trovare una ragione. Una parte importante è dovuta anche ai molti infortuni, non avere a disposizione sette-otto giocatori è difficile, però dopo due mesi dallinizio del campionato le cose sono iniziate a migliorare e abbiamo iniziato a vincere.