'Dovremo essere bravi a non concedere spazi dichiara Mario Beretta e tenere le giuste distanze tra i reparti'. Il tecnico dei salentini, alla vigilia della sfida interna contro la Roma, confida che la lezione di Genova sia servita: 'A Marassi abbiamo sbagliato un tempo ma penso che sia importante ripartire senza fare stravolgimenti e con la giusta serenita''. La vittoria in casa giallorossa manca da qualche giornata ma Beretta non ne fa un problema: 'Ad inizio campionato, avrei sottoscritto, per questa posizione di classifica. Non penso ci sia una particolare tensione per la mancanza di successi negli ultimi turni. Per chi lotta, come noi, per non retrocedere, sono importanti anche i pareggi, anche se noi andiamo in campo per cercare di prendere sempre i tre punti'.
L'allenatore del Lecce si sofferma sull'ormai prossimo impegno: 'La Roma e' una grande squadra che ha accumulato un ritardo in classifica in avvio di campionato soprattutto a causa della lunga serie di infortuni. La compagine di Spalletti, a mio giudizio, non avra' problemi a risalire in graduatoria perche' dispone di calciatori di qualita' che giocano assieme da diversi anni, e con uno staff tecnico oramai collaudato. Hanno subito diversi gol, ma, ultimamente, hanno cambiato modo di giocare, si sono ricompattati e subiscono anche meno. Ovviamente loro tengono al campionato e percio' a far bene domani, pero', speriamo che siano un po' con la testa all'impegno di Champions League della settimana prossima'. Beretta non ha difficolta' ad individuare i maggiori pericoli per il suo complesso: 'La Roma fa un grande possesso palla fino a quando non trova la giocata giusta per poter verticalizzare; lo fanno con molto criterio con calciatori del calibro di Pizzaro e De Rossi che sono dei gran cucitori di gioco. Totti e' un calciatore che, oltre all'immensa qualita', sa dove mettersi e percio' non ti da punti di riferimento'.
