Malagò: "Ritorno negli stadi? Sono valutazioni che devono essere fatte anche in base alla curva epidemiologica"

19/06/2020 alle 22:04.
malago-3

RTL102.5 - Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha rilasciato un'intervista ai microfoni dell'emittente radiofonica in cui ha parlato, tra le altre cose, della possibilità di rivedere negli impianti i tifosi, della quarantena soft e della possibilità di contatti tra i giocatori che sono inevitabili. Queste le sue parole: «Se è immaginabile un ritorno a breve degli spettatori negli stadi? Non lo so e non lo sa nessuno e non si può fare un discorso uguale per tutti gli sport, all'aperto? Al chiuso? Bisogna valutare la capienza dello spazio, la distanza tra le persone per capire quanta gente poter far entrare, la difficoltà di gestione di un evento dove da una parte hai gli oneri, sanificazione, pulizia, controlli etc. e dall'altra non c'è un beneficio di avere ricavi pieni se non hai il pubblico pieno. Sono valutazioni che devono essere fatte anche in base alla curva epidemiologica». 

«Tutte le dinamiche di sottoporsi con quella cadenza così intensiva e continuativa ai controlli dei tamponi e tutti gli accorgimenti che ci sono impongono già restrizioni e limitazioni a monte oggettivamente molto importanti. È normale che se uno vede un contatto fisico vicino tra due giocatori pensa, ma questo cozza con le normali regole del cittadino, ma il contatto è giustificato perché si ha la certezza, attraverso i controlli fatti a monte, che le persone che vanno in campo e che si abbracciano non siano contagiati, è come se avessero una forma di passaporto».

Clicky